ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] dovettero cambiare molto, anche se opere pittoriche come quelle lasciate daGiovanni VII (705-707) a S. Maria Antiqua, a X secolo) alla luce dell'archeologia, "Atti del Convegno internazionale, Siena 1992", a cura di R. Francovich, G. Noyé, Firenze ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] all'intera facciata. Le facciate delle cattedrali di Siena o di Orvieto testimoniano l'affermarsi di una soluzione del timpano di Vézelay reca in cima la figura di S. Giovanni Battista affiancato da due apostoli, mentre nel p. ovest di Autun si trova ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] le più interessanti figura la patena in argento da Galognano (Siena, Pinacoteca Naz.), di un tipo già noto 1314), la codificazione del suo svolgimento rituale, voluta nel 1318 daGiovanni XXII (1316-1334; Rubin, 1991). Ne derivò, progressivamente, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] dal mare. L'ultimo baluardo cristiano, San Giovanni d'Acri, resse fino al 1291 soltanto grazie tra tardoantico e medioevo, in S. Lusuardi Siena (ed.), Ad mensam. Manufatti d'uso da contesti archeologici fra tarda antichità e medioevo, Udine ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Merlini, I. Moretti, La chiesa di San Giovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; G.F. Di Pietro, P. Donati 1938, I; Cantay, 1992).Il māristān di Kastamonu fu fondato nel 1272 da 'Alī Parvāna, figlio di Mu'īn al-Dīn Parvāna, cui si ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] sono da citare Basilio I, fondatore della dinastia macedone, Costantino IX, nel sec. 11°, Giovanni II Bologna 1983; Monete ''bizantine'' nelle raccolte numismatiche del Museo Civico di Siena, a cura di M. Bonfioli (Recuperi bizantini in Italia, 2), ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] ; A. Surace, Cascina monastero di S. Giovanni, scavi e restauri, Soprintendenza archeologica della Lombardia. Notiziario, 1990, pp. 117-120.S. Lusuardi Siena
Affreschi
I dipinti murali dell'abside orientale, celati da scialbature e pitture quattro e ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Gerusalemme celeste, che l'Apocalisse di San Giovanni descrive "brillante d'oro e adorna di Nove del Palazzo Pubblico di Siena, un grande affresco che nel corridoio e nessuno ci pensa più. Eppure da allora i sogni di Max si fanno più turbolenti ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] Conti) e chi lo vede, al contrario, come una costante del fare umano (da G. De Angelis d'Ossat ad A. Melucco Vaccaro) il confronto è aperto ) e l'abbazia cistercense di S. Galgano presso Siena (intervento dell'architetto G. Chierici, iniziato nel 1923 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] 590 e il 630) al II stile B: nella croce da una tomba scoperta nel 1906 a Verona, palazzo Miniscalchi, la basilica di S. Giovanni (Hist. Lang., IV, 72 (2003), pp. 13-68.
S. Lusuardi Siena (ed.), I Signori degli anelli. Un aggiornamento sugli anelli ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...