SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] sia stata eseguita per un’altra delle sorelle di Giovanni Battista, Livia o Virginia, di cui però non opere più famose, la Madonna del Rosario con s. Domenico e s. Caterina daSiena, per la chiesa domenicana di S. Sabina, pagata 40 scudi nel 1643 ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] reportator delle prediche pronunciate a Padova da due colonne dell’Osservanza quali Bernardino daSiena, nel 1423 e nel 1443, di amicizia con il vescovo Iohannes Hinderbach, con il podestà Giovanni De Salis e con il giurista Gian Francesco Pavini, i ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] 1728), dove è citato di sfuggita nella vita di Giovannida San Giovanni e tra gli allievi di Gregorio Pagani insieme al e Golia dell’Arciconfraternita della Misericordia, una S. Caterina daSiena, nel convento della SS. Annunziata di Poppi e due ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] che il giovane fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a Martelli, apprese direttamente a Erasmo in una lettera inedita scritta daSiena il 5 dicembre 1534.
In questo scritto l ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] ), della Maddalena tra i ss. Pietro e Caterina daSiena nella Kress Study Collection a Brunswick (ME), già pp. 152-154; N. Pons, Bartolomeo, Gherardo e Monte di Giovanni, in Maestri e botteghe. Pittura a Firenze alla fine del Quattrocento (catal ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] Mascagni, presieduto dal presidente della Camera dei Deputati, Giovanni Gronchi. In luglio debuttò nella Manon di Massenet di Sandro Fuga al Nuovo di Torino nel 1971; Caterina daSiena nella Lode della Trinità di Gerardo Rusconi alla RAI di Torino ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] la carica di vicarius generalis al giovane giurista Giovanni di Minuccio, o di Siena, e nella primavera 1358 lo inviò come . 84-121, 351-400; L. Sighinolfi, Di chi fu figlio Giovannida Oleggio, in Archivio storico lombardo, XXXVII (1902), p. 145-156 ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Aracoeli promossi da fra Vincenzo da Bassiano; all’impresa, oltre a Giovanni Odazzi e fra Umile da Foligno, , 1983-1984, nn. 33-36, pp. 237-256; G. Borghini, S. Caterina daSiena a Via Giulia (1766-1776), in Storia dell’arte, 1984, n. 52, p. ...
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...]
Nel 1609 eseguì per l’abbazia di Vallombrosa (dov’era già una sua Madonna del Rosario con i ss. Giovanni Gualberto, Domenico e Caterina daSiena, del 1603) la tela con La donazione delle terre di Matilde di Canossa a s. Bernardo degli Uberti (Cecchi ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] grande tela con la Trinità e i ss. Bernardo e Caterina daSiena (1684) destinata alla chiesa della villa Chigi di Cetinale, nel , n. 4530, p. 60) nella chiesa trasteverina di S. Giovanni della Malva, dove il maestro risiedeva e fu sepolto, e alle sue ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...