CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , Pisa, Ferrara, Mantova, Rimini, gli Ordelaffi e i da Montefeltro.
Le clausole della lega volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 all'anno 1409 già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, a cura di ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] in Bologna, per evitare discordie; il 1º sett. 1216, a Rimini, è nel gruppo dei cittadini bolognesi che, al seguito del loro podestà i propri consilia.
La Lectura si trova ricordata da un solo giureconsulto, Giovanni d'Andrea (sec. XIV), e non è più ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] – della Batrachomyomachia pseudomerica, come si evince da una lettera di Giovanni Marrasio, a cui è dedicata, al Panormita diffusa a Firenze si fermò, fra le varie località, a Rimini alla corte di Galeotto Roberto Malatesta, cui la versione fu ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] 1296, nonostante i suoi aiuti, i Bolognesi furono sconfitti a Rimini: il 26 aprile egli si scagliò contro i ribelli di si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata daGiovanni d'Andrea, che però non la cita, poi fu dimenticata ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] da Alberico (II) da Barbiano, gran conestabile del Regno, sul successo della rivolta popolare, da lui fomentata in Bologna contro l'antipapa Giovanni incontrarsi a Belfiore per trattare col signore di Rimini, Carlo Malatesta, lo volle portare con sé ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] . Lo intitolò La mente di Giovanni Carmignani, ma ne fece in sostanza grande numero, stampate ad Ancona, Loreto, Macerata, Rimini, Roma, tra il 1835 e il 1870.
G. G. sui giurati. Osservazioni, Roma 1847 (estr. da L'Astrea, I [1847], pp. 49-52, 58-63 ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa soddisfazione di essere scelto per impartire a Rimini, ai primi di dicembre del 1463, re di Napoli. Nel dicembre del 1469 Giovanni II d'Aragona incaricò il G. di ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Bellit del 1572 e quella di Pietro Giovanni Arquer del 1591. Per la pubblicazione del successiva) che nel primo Parlamento, convocato nel 1355 da Pietro IV d'Aragona, non vi fu un vero a Perugia 16-18 sett. 1982), I, Rimini 1983, pp. 151 ss. ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] appellarsi direttamente a Roma contro le rivendicazioni di Giovanni Gropper in favore del ripristino dei giudici sinodali opere sono: Istituto dell’orazione da farsi ogni sera in ciascuna casa con tutta la famiglia, Rimini 1576; Decreta generalia a I ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] venne eletto podestà a Verona, anch'essa veneziana da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al concilio di Costanza, tra quest'ultimo ed il fratello Carlo, signore di Rimini.
Il fitto succedersi degli incarichi scandisce lo scorrere del ...
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trecentismo
s. m. [der. di trecento]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, nesso sintattico, stilema, ecc., caratteristici della lingua del Trecento, quale è tramandata dai documenti e attestata nell’uso degli scrittori di quel secolo,...
mariniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento alle posizioni di Franco Marini, esponente politico del centrosinistra. ◆ adesso l’ex leader della Cisl ha cominciato a tessere la sua tela. Farà il primo passo lunedì prossimo, al Consiglio...