FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] quaresimali a S. Giovanni in Laterano, ma il 15 marzo fu colpito da malore mentre predicava nella chiesa del Gesù, da cui non si provincia romana della Compagnia di Gesù dall'anno 1814 al 1913, I, Prato 1914, pp. 107, 145, 154, 181, 196, 200, 253, ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 daGiovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] documenti dell'Archivio segreto Vaticano appositamente aperti al F. da Pio IX.
I limiti di un'identica visione manichea pel suo giubileo sacerdotale, ibid. 1869; La sposa della Sila, Prato 1880; Spiriti delle tenebre, ibid. 1882; Massone e massona, ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] del M. con il conte Giovanni Francesco (II) Pico, che gli trasmise le sue simpatie savonaroliane, da Pico mantenute anche dopo la morte e in seguito replicate all'eremo di Monte Corona e a Prato.
Nel 1536 il M. si trasferì a Pisa come sottopriore ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] e dell’Ordine Francescano, II, Quaracchi (FI) 1913, pp. 220-230; G. Rigoli, Beato Giovanni Parenti da Carmignano. Cenni storici, Prato 1924; M. Chini, Giovanni Parenti primo Ministro generale dell’Ordine Francescano, in Frate Francesco, XV (1938), pp ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] quando il vescovo di Volterra, Giovanni Neroni, fu eletto arcivescovo di Medici, proposto di Prato, all'orazione funebre recitata della Univer-sità e Studio fiorentino dell'anno 1387,seguiti da un'appendice di documenti dal 1320 al 1472, a cura ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] i risultati delle loro indagini. Giovanni XXIII pose fine alla vicenda , regolandone la vita con le costituzioni che da lui furono chiamate eugeniane.
Incerta è la data nella cappella del S. Cingolo di Prato.
I biografi del D. gli attribuiscono ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] scienza in relazione con la moralità e la questione sociale (Prato 1884), che rimproverava ai gesuiti e ai loro accoliti l in Il Nuovo Rosmini, I (1889), pp. 1-17; Antonio Rosmini giudicato da Ausonio Franchi,ibid., pp. 423-435; III (1893), pp. 54-70 ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] (Prato 1787): così,ancora nello stesso anno, ricevette l'edizione delle opere del Machiavelli curata da R abbiano fatto parte del gruppo giansenista ligure), G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale,Palermo 1938, ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] 'insegnamento, i monsignori Giovanni Bottari e Pier Francesco vescovo della diocesi di Pistoia e di Prato mons. Scipione de' Ricci, il I-II, Firenze 1944, ad Indicem; S. De Ricci, Memorie scritte da lui medesimo, a cura di A. Gelli, Firenze 1865, I,p ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] che è Iddio" (III, p. 118), o tali da avvicinare addirittura il B. alla schiera degli "illuministi cattolici", livornesi, Livorno 1867, p. 1; G. Beani, I vescovi di Pistoia e di Prato dall'anno 1732 al 1871, Pistoia 1881, pp. 95, 184; R. Mazzetti, ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...