CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] apr. 1767, per mano del cardinale Giovanni Francesco Albani, nel giugno successivo fece espresse al vescovo di Prato e Pistoia la propria , III, Napoli 1965, pp. 221 s.; M. Caffiero, Lettere da Roma alla Chiesa di Utrecht, Roma 1971, p. 53;R. De ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] fondazioni di S. Donato e di S. Lucia al Prato, fin dal 1206. Prossimo all'emissione della professione religiosa nell dell'Ordine. Il Chronicon Ordinis humiliatorum compilato daGiovanni Brera nel 1419 (edito da Tiraboschi, 1768, pp. 229-286), ...
Leggi Tutto
PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] ebbe la possibilità di compiere un viaggio lontano da Padova e dal convento di S. Antonio, della Confraternita di S. Giovanni Evangelista, o Scola di S. Giovanni della Morte, con come la costruzione della piazza del Prato della Valle, nel 1767, le ...
Leggi Tutto
BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] famosa Accademia di Giovanni Grillenzoni, il B. vi primeggiò insieme con Ludovico Castelvetro, Francesco da Porto e Filippo processi di molti anni dopo (ad esempio un don Vincenzo Prato nel 1545; il noto libraio Antonio Gadaldino nel 1555). Più ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] la casa romana, che vi abbandonò oltre alla sorella e ad un nipote, anche il figlio minore, Giovanni Battista. Da Pisa si portò a Prato. Rimasto vedovo, aveva abbracciato la carriera ecclesiastica, cosicché il papa, nel periodo della sua fuga ad ...
Leggi Tutto
GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] Roma nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Conferenziere e didatta tutta l'Italia centrale, in ciò sorretto da firme di autorevoli scrittori e musicisti, tra a G. Semeria, La musica degli Ebrei, Prato 1900; Il canto XXXI dell'Inferno, Milano 1901 ...
Leggi Tutto
CANTOVA, Giovanni Antonio
Marica Milanesi
Nato a Milano il 15 marzo 1686, entrò il 28 marzo 1703 nella Compagnia di Gesù. Fece i primi studi di retorica e di filosofia a Milano ove compose una biografia, [...] , il C. lasciò Guam, accompagnato dal padre Walter e da una scorta di soldati ben armati. La spedizione giunse il 1853-61, IV, p. 93; V. De Vit, Il Lago Maggiore..., III, Prato 1878, p. 395; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, II, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] Camillo Astalli, nel 1651 il suo nome fa fatto da questo a Innocenzo X per la carica di segretario 149, 151, 153, 182-186; P. S. Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, Prato 1839-1840, pp. 306 ss.; A. De Magistris, Historia della città e s. ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] Giovanni XXII lo nominò vescovo dell'Aquila, dove già insegnava diritto canonico; è ricordato nei capitoli provinciali tenuti a Orvieto (1331), Roma (1332), Prato Montecassino aveva inviato Zanobi da Strada mentre Guido da Reggio si occupava della ...
Leggi Tutto
ANGELO da Camerino
**
Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] di fondazione delle "nuove e terze mura della città di Firenze nel prato d'Ognissanti" (G. Villani, Cronica, VIII, c. XXXI, ed da Benedetto XI (15 genn. 1304) e subito riconfermato a Modon dallo stesso papa, che scriveva il 31 genn. 1304 a Giovanni, ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...