Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] a cura di S. Gensini, con la collaborazione di A. Prato, Scandicci, La Nuova Italia.
Contini, Gianfranco (1979), Varianti e ., Tra grammatica e retorica. Da Dante a Pirandello, Torino, Einaudi, pp. 261-295.
Nencioni, Giovanni (1988), La lingua del ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 daGiovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] tomi contenenti sedici commedie ripubblicate successivamente a Prato nel 1826.
In realtà la produzione del 'estensore del foglio "Notizie del Mondo", A. Zuccaro da Sacile, s.n.t., Gualteruzzo da Recanati, Novella, s.n.t.; Notizie biografiche del cav ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") daGiovanni e da Vincenza [...] bellezze di ornamenti". Viaggio che sarà presumibilmente da collocare tra il 1536 e il 1543, anno in S. Francesco al Prato): "Francisco Coppettae Beccuto felicissime nozze del nob. cav. e conte Giovanni de'Bernini colla nob. dama Isotta Buri la ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] da lui intrapresa quale vescovo di Pistoia e Prato. La battaglia antigesuitica l'A. ebbe modo di seguire da il Lami, v. M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di Giovanni Lami attraverso le "Novelle letterarie", in Annali d. Scuola normale ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] delle donne", Campobasso 1921, pp. 9 ss.) e ripresa recentemente da D. Romei (La maniera..., p. 151) vuole che la Directorium humanae vitae di Giovanni di Capua e del famiglie pratesi, il F. si spense a Prato il 27 giugno 1543 in assoluta solitudine. I ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] modello umano, di una "formazione" di uno stile diverso da quello che il fascismo gli offriva" (Chiodi).
Dopo lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti), per fu variamente recensito e ricevette il premio Prato 1960.
Sposò nel 1960 Luciana Bombardi, ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] dopo il volgarizzamento del Prato spirituale (completato, come s'è detto, nel gennaio del 1445), e che le sue fonti sono un "compendio" sulla conversione e morte del beato, che l'imolese Giovanni Tavelli da Tossignano scrisse "per contemplazione ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] l'antipapa Giovanni XXIII, e pp. 5-22, rist. in Il teatro ital. ai tempi nostri, Prato 1905, pp. 251270; A. Franchetti, P. C., in Nuova Antologia, teatro, Milano 1931, pp. 320-329; A. Baccelli, Da Virgilio al futurismo, Milano 1931, pp. 307-330; Id ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] giovane americana, studentessa in Italia, Helen Mollica - da cui avrà tre figlie - e si trasferì Maria Assunta e di suo figlio Giovanni, la tragica superstizione religiosa che spinge ), vinse nel 1969 il premio Prato con La memoria diStefano. Nell' ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] XXIII, 82-83)
o del soggetto posposto spesso al predicato:
(5) già prato di fiori vider, coverti d’ombra, gli occhi miei (Par. XXIII, 80-81 da una nuova sensibilità metrica consente una nuova vitalità dell’iperbato, in particolare con ➔ Giovanni ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...