GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] generale" delle scuole della dottrina nella chiesa di S. Lucia sul Prato, finché nel gennaio del 1599 fu chiamato dal cardinal de' Medici Quattrocento dal vescovo di Ferrara, il beato Giovanni Tavelli da Tossignano, dell'opera di s. Lorenzo ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] Giovanni e Reparata a Lucca, dove certi elementi del complesso scultoreo dell'edificio, da alcune maestri lombardi, in Palladio, III (1939), pp. 49-62; G. Marchini, Il duomo di Prato, Milano s.d. (ma 1957), pp. 23-33; I. Belli Barsali, Guida di Lucca ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] citata da C. Zappia, in catal., Prato 1996, p. 14).
Alla celebre mostra sugli impressionisti organizzata nel 1910 da Soffici è data soltanto dalle dimensioni dei colori" (L'opera di Giovanni Fattori, Firenze 1913, p. 10). Sintomaticamente il G., in ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] defilata e fu guardato con ostilità da Innocenzo X e da Alessandro VII, con il quale La Puebla de los Angeles (Messico), Giovanni Palafox y Mendoza, e i gesuiti. S. Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 88-99; A. Leman, Urbain ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] pomi in bronzo posti a decorare l'inferriata, disegnata daGiovanni Branca, collocata intorno alla fontana in piazza della , 352, 358; L. Cicognara, Storia della scultura…, II, Prato 1824, p. 281; A. Maggiori, Indicazione al forestiere delle pitture ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] ebbe lo stesso incarico nei conventi di Prato e di Viterbo. Il soggiorno romano Qui il 30 agosto l'E. fu eletto da parte del convento tra i capitani della Compagnia , dove succedeva al cardinale fiorentino Giovanni Aldobrandini; a Imola rimase per ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] una pala d'altare per il convento di S. Bartolomeo delle Sacca (Prato, Museo civico).
L'ancona - di cui si conservano il documento magi e i ss. Andrea, Giovanni Battista, Giacomo e Antonio Abate commissionata da Bernardo Serristori per la chiesa di ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 daGiovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] nel governo delle diocesi di Pistoia e Prato, ispirato agli orientamenti rigoristi e giansenistici, delle due parrocchie di S. Giovanni e di S. Caterina, comuni, e la risposta del B.: tanto più che da una lettera del de Vecchi (senza dest., Roma 27 ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] di predicatore in diverse città, quali Firenze, Viterbo, Pisa, Prato, Lucca, Siena.
La sua predicazione, della quale non rimane Ordine domenicano promosse daGiovanni Dominici (Giovanni di Domenico Banchini) e favorite da Raimondo da Capua, D. ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] , tra le più belle e le più colte, che fanno festa in un prato appena fuori città (cfr. G. Castellani, Muse fanesi, in Le Marche, I al cardinale Giovanni Vera di Arcilla (nella diocesi di Valenza), nominato arcivescovo di Salerno da Alessandro VI ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...