GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] da grandi volti deformati e da capigliature e barbe serpentinate - un importante testo di studio e di riferimento negli anni cruciali della formazione dello stile di Giovanni intorno al 1308, e si recò poi a Prato, dopo il 1313, per la statuetta della ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] modo e alle medesime condizioni della statua scolpita daGiovanni. Nel dicembre 1408 Antonio ricevette 85 fiorini come nicchia è composta di pietre bianche e nere (verde di Prato), i pannelli interni presentano immagini di tenaglie, simboli della ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] d'Aquileia Giovanni Grimani, che era sì nipote del doge, fratello e nipote di cardinali, ma anche, da molti anni, suoi beni per l'istituzione di un collegio a Padova, nel Prato della Valle (l'attuale Loggia Amulea), dove fossero ospitati a studiar ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] partire dall'11 marzo 873, quando venne commissionata a G. da papa Giovanni VIII, come viene dichiarato nel prologo; un anno dopo era Cornomannia, che si celebrava nel sabato in albis sul prato davanti al Laterano e prevedeva lo svolgimento di un ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] di Giovanni. Sono compatibili con la sua opera tre piccole statuette (alte circa 30 cm) nel duomo di Siena pubblicate da Maria dell'Annunciazione di un avello a S. Domenico in Prato (Prato, Museo di pittura murale).
Infine G. edificò il monumento ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] con Pietro Paolo, vescovo di Crotone, lo chiama "Giovanni Francesco Caporella frate dell'Osservanza" (Viggiano, p. 173 , Copenhagen 1874, p. 379; Marcellino da Civezza, Storia universale delle missioni francescane, VII, 1, Prato 1883, pp. 243-245; P. ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] base anche delle Virtù eseguite daGiovanni di Francesco (detto Fetti) e da Iacopo di Piero Guidi - 1926), pp. 216-235; G. Poggi, La cappella del Sacro Cingolo nel duomo di Prato e gli affreschi di Agnolo Gaddi, in Rivista d'arte, XIV (1932), pp. ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] Madonna col Bambino tra i ss. Antonio Abate e Giovanni Battista, affresco oggi staccato e conservato in una sala perugina di S. Francesco al Prato, e ora nella Galleria nazionale dell'Umbria.
Caratterizzata da una tendenza alla monumentalità delle ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] gli confermò i diritti di pesca, di macinatura e di transito da Vulpariolo all'Adda e infine prese sotto il suo mundio tutti i 917 o 918, Berengario donò al suo "fidelissimus cancellarius" un prato del comitato di Verona (ibid., n. 120) e ancora, il ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] . 45) riconosce in Giovanni l'incisore che siglava i fogli con le iniziali "I. B." accompagnate da un uccellino, ma A p. 517; L. Cicognara, Mem. spettanti alla storia della calcografia, Prato 1831, p. 25; C. Borghi, Il duomo di Modena..., Modena 1845 ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...