Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 35, dipinta nel 1506 per Lorenzo Nasi, e la Madonna del prato o del Belvedere, cat. 32, nel 1505 o 1506 per Raffaello’), sono soprattutto gli stucchi bianchi all’antica realizzati daGiovannida Udine che, per la capacità di svelare finalmente un ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] di Brondolo e un gruppo di Chioggiotti per i prati e le selve di Fogolana lo prova chiaramente: giurando autori (cf. ad es. doc. 9 p. 11).
126. GiovanniDa Nono, De generatione aliquorum civium urbis Padue tam nobilium quam ignobilium, Padova ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] un’altra croce dipinta per la chiesa di San Domenico a Prato, andata perduta o fino ad oggi non identificata5. La Maestà di sviluppi straordinari fino a Stefano, Giottino e Giovannida Milano.
Dal punto di vista dell’intonazione stilistica ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] MDV» (o «MDVI»?) è presente anche sulla Madonna del prato (o del Belvedere; Vienna, Kunsthistorisches Museum), dipinta forse 1525, decorata a grottesche e a stucchi daGiovannida Udine e da Giulio Romano, recuperando lo stile dell’ornamentazione ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] pp. 218-224). D'altronde, fu la tragedia di Niccolini Giovannida Procida (1830) a indurre Michele Amari a intraprendere le sue lingua infino al secolo decimosettimo, raccolte e illustrate da F. Trucchi, I, Prato 1846, p. XLIV).
Nella seconda metà ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] dei Trionfi (con echi delle opere minori del Boccaccio): si pensi alle Definizioni di Iacopo Serminocci, alla Philomena di Giovanni Gherardi daPrato, al poema di Piero del Zòcol, al Trionfo delle virtù di Bastiano Foresi (e a numerosi altri Trionfi ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] a manifestarsi la reazione, proprio a partire da Pistoia e daPrato, quando ormai Oltralpe si era aperta la una lettera del 1754 del cardinale Carlo Vittorio delle Lanze indirizzata a Giovanni Bottari; cfr. C. Donati, La Chiesa di Roma tra antico ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] forse vengono innanzi, qui dentro, persino Pistoia e Prato. Chi potesse disegnare, sul filo della prosa tutta camaldolese. All'altro capo della catena, cinque secoli innanzi, Giovannida Fécamp orchestrava già, timidamente, una musica che di lì a ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] ; 51 adussi [adusse P] : 56 fosse; 52 passi : 57 guardasse;
Compagnetto daPrato, L'Amor fa una donna amare (ed. S. Lubello), 5 savesse : Giovanni, Donna, audite como (ed. C. Calenda), 83 la dia [: 84 mia : 86 voria : 87 cortesia];
Ruggerone da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] al 12° sec., sono la rocca di Cerbaia sulle colline di Prato e la basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo. Nel primo caso in lingua latina, e il risultato raggiunto nell’edizione di Giovannida Verona detto fra Giocondo (1433 ca.-1515), pubblicata a ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...