MARCELLINO da Civezza
Aniceto Chiappini
Storico del francescanesimo, nato a Civezza, presso Porto Maurizio (Imperia), il 23 maggio 1822; nel 1838 si fece francescano e il 7 maggio 1845 fu ordinato sacerdote. [...] . 6, Roma 1860-66; Saggio di bibliografia... sanfrancescana, Prato 1879; Il Romano Pontificato nella Storia d'Italia, voll. e commento latino di Fr. Giovannida Serravalle, testo italico di Fr. Bartolomeo da Colle, Prato 1891; Della vera filosofia e ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] con quello di S. Maria del Prato di San Casciano in Val di Pesa (prov. Firenze) - da collocarsi sopra l'altare della cappella del la morte del fratello Donato e il ritorno a Siena della moglie Giovanna, che faceva dono di un calice e di un messale in ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] indefinibili adespoti, dai soli G., "Re Giovanni" e Giacomo da Lentini), la mancanza nel corpus poetico di sonetti meo drudo"). Fra gli emuli più prossimi si ricorderà Compagnetto daPrato che adoperò nei suoi due componimenti noti non solo lo stesso ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] con l’angelo del Signore, di papa Giovanni XXII con Erode e del clero filoavignonese con la plebe giudaica. Seguì l’accettazione da parte del popolo romano: il vescovo di Castello, Iacopo Alberti daPrato, interpellò per tre volte la folla, che ...
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JACOPO di Cione
A.G. De Marchi
Pittore fiorentino, fratello dei più noti Andrea e Nardo, attivo nella seconda metà del 14° secolo.La prima notizia di J. è del 1365, momento in cui la sua attività poteva [...] sintassi notevolmente affine a quella che aveva messo a punto Giovannida Milano. Inoltre, su tutte le sue opere finora citate opere assegnate da Offner (1957, p. 112, nrr. 1-2; Offner, Steinweg, 1969, p. 36) al Maestro dell'Annunciazione di Prato, un ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] nel 1470 una nuova sede: forse proprio il prevalere di Giovannida Spira. Ed è anche singolare che nulla rimanga di lui: avvenuto proprio a Venezia: quello con frate Felice daPrato, dell'ordine degli Eremitani, un dottissimo ebreo convertito ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] rivestimento "il quale è verde e simile molto a un bel prato che di maggio cresca felicemente". Via via, il testo fa primo momento a Benedetto da Cividale, viene assegnata al celebre Giovannida Udine, rientrato da Roma e da Firenze: le componenti ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] - il lodoliano che lascia il suo segno a Padova con Prato della Valle - i lumi, servendo la Serenissima, se li l'Arcadia e i Lumi, Ferrare 1988.
39. Sul quale GiovanniDa Pozzo, Algorotti, Francesco, in Dizionario critico della letteratura italiana, ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] ad acquistare pazientemente campo su campo, prato su prato: a conferma ancora una volta del ricorda anche le case dei Baffo, dei Marcello, dei Gussoni, di Giovannida Rio e di "quelli da Buvolo".
6g. Padova, Archivio di Stato, Estimi 1418, reg. 433 ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] ancora una volta attraverso l'Arte dei metalli (Giovannida Spira era stato in primis orafo), necessaria se XXV Settimana di studio dell'Istituto internazionale di storia economica "F. Datini" di Prato), p. 842 e grafico nr. 2 a p. 851 (pp. 839- ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...