DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] uomini al suo comando, di un fatto d'armi presso il Borgo e ponte S. Angelo. Erano infatti ripresi a Roma i disordini e le lotte ed Ettore, i cui feudi alla sua morte furono sequestrati daGiovanna II perché ribelli, e una figlia, Giannina, che ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] l'Adige dopo essere stato separato dal grosso dei suoi in seguito al crollo del ponte Navi; per altre, venne sbalzato da cavallo e ucciso daGiovanni Della Scala o da altri. Il suo corpo esanime venne appeso ad un cappio e esposto in piazza Erbe ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] a suo fratello Giovanni, detto Dente, di pretendere indebitamente il dazio per il transito del Po presso il ponte della Fodesta. rapporti ad ampio raggio, tanto da ottenere la cittadinanza di Venezia da parte del doge Giovanni Dolfin (1358).
Il M. fu ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] di costruzione del ponte in pietra sul Savio, finanziati inizialmente da un lascito testamentario Minicis, Cronache della città di Fermo, Firenze 1870, pp. 39, 41-43; Giovanni di mastro Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] sul ponte di Castelnuovo.
Neanche queste circostanze valsero però a mutare l'atteggiamento protettivo di Giovanna che de Naples, Paris 1954, ad Indicem; C. de Frede, Da Carlo Id'Angiò a Giovanna I, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] dei capitani Giovanni Bondumier e Alvise Calbo, insieme con ingenti rinforzi, voleva costituire un estremo tentativo, da parte dello di terra un poderoso esercito e a volere la costruzione del ponte sull'Euripo, là dove non più di una settantina di ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] 'oro.
A Vicenza, dove abitava nella casa paterna nella contrada di Ponte Foro, il D. fu un personaggio di primo piano: fece parte tra il D. e gli scultori Girolamo Pittoni e Giovanni di Giacomo da Porlezza. L'altare, costruito con marmi e pietre ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] da Erchemperto (p. 237): nell'816 un tale Dauferio, "vir spectabilis" - forse con il tacito consenso bizantino (specie del Ducato napoletano) e di locali fazioni filorientali - con altri congiurati tentò di eliminare G. su un ponte monaco Giovanni, a ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] manifestare la sua riconoscenza a Giovanni confermandolo nella carica, ottenuta pochi mesi prima da re Ladislao, di siniscalco avanguardie riuscirono a penetrarvi, ma il crollo improvviso del ponte sul Roia trascinò in acqua numerosi soldati, così che ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] del cugino Vittorio (1842-1894) ferito nella battaglia di Ponte del Caffaro, alla campagna garibaldina del Tirolo, dove si interrogazioni rivolte da Clemente Corte e dallo stesso Parenzo al ministero dell’Interno Giovanni Nicotera sull’episodio ...
Leggi Tutto
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...
circumcirca
avv. [dal lat. circumcirca, comp. di circum e circa, che significano entrambi «intorno»], ant. – A un dipresso, pressappoco: È un’oretta circumcirca Che con lei girando vo (versi del Don Giovanni di Lorenzo Da Ponte, a. II, sc....