LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] di quest'ultimo, nell'875 papa Giovanni VIII tentò di radunare a Pavia numerosi anche L., insieme con Vibodo di Parma. Ma né questi né molti altri presenziarono non et Sicla" (a 3 km da Modena) che, da proprietà allodiali dei conti di Cittanova, ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Guglielmo
**
Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] da Pietramala. Una delle figlie, Caterina, sposò Giovanni Pico della Afirandola signore di Carpi; un'altra, Elisabetta, Gentile da Indicem; A. Frizzi, Mem. stor. della nobile famiglia Bevilacaua, Parma 1779, pp. 2439; G. Romano, G. Visconti e gli ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] anzianità di servizio all'assedio di Parma con Alessandro Sforza. A quell'epoca di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò nel Regno. Come 1733, col. 1089; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canonsi, in Rerum Ital. Scritt., 2 ed., ...
Leggi Tutto
MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] si trova una lettera dell'umanista bolognese Giovanni Lamola, da datare allo stesso periodo della precedente. Lamola 340; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma nel secolo XV, Florentiae Quaracchi 1966, pp. 411-413; G.M. ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] dal dominio sforzesco, avevano offerto la signoria di Parma a Roberto da Sanseverino prima, e ad Ercole d'Este poi; le fonti narrative. Tuttavia, poiché sappiamo che il cremonese Giovanni Zucchi, l'immediato predecessore del C., era stato nominato ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] nel palazzo vescovile. Secondo Giovanni Saccani (1902), ebbe la Historia flendae crucis stampata a Parma presso I Padri della Certosa già nel 81-83, 89 s., 99; Z. Davoli, I vescovi di Reggio da B. P. a Ugo Rangone (1444-1540), in Storia della Diocesi ...
Leggi Tutto
PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] i due fratelli Antonio Maria e Giovanni, secondo le tradizioni familiari di Moro, che lo promosse a governatore di Parma e per il quale partecipò a varie spedizioni di S. Ludovico e S. Chiara, fondato da suo padre nel 1460, e furono istituiti il ...
Leggi Tutto
DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] Firenze, con una compagnia di dilettanti diretta da F. Lorenzi; è incerto se l barbiere di Siviglia (Figaro), Don Giovanni di W.A. Mozart, Lucrezia , pp. 127, 259 s.; Boll. dell'Istituto di studi verdiani, Parma 1960, I, 2, pp. 716, 950 s.; C. Gatti, ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] della famiglia Calandra, Silvestro, Federico, Giovanni Giacomo, segretario di Isabella d'Este, del suo compito fanno sì che il carteggio da lui tenuto con i vari agenti mantovami operanti che, privato del feudo di Parma e forte dell'appoggio francese ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 daGiovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] di Baviera presso il duca di Parma, poté assumere l'ufficio di giustiziere già nell'aprile del 1629.
C'è da aggiungere che a questa elevazione di rango Porzia aveva sposato Bartolomeo Bonadies, un'altra Giovanni Biondi del Senatore. L'attribuzione al ...
Leggi Tutto
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...