CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , causata a quanto pare da un gesto irriguardoso nei confronti di un docente, lo costrinse a passare a Parma. Al 1828, anno in unì al corpo di truppe pontificie che, agli ordini di Giovanni Durando, erano entrate nel Veneto; destinato con M. d' ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] quindi, rimasto vedovo e senza figli, si dà alla vita ecclesiastica divenendo - per quanto in Mantova, Novellara, Firenze, Parma, Torino e Venezia; sì Napoli, VI, Napoli 1970, p. 340; B. De Giovanni, Lavita intellettuale a Napoli…, ibid., p. 489; A. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Giovanni Garzoni, ambasciatore al duca di Milano per facilitare un accordo tra quest'ultimo ed Ottone Terzi, signore di Parma , pp. 16 s.; L'elezione a doge di F. F. (1423) da documenti dell'Archivio di Stato e della Marciana, a cura di M. Cappello ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] presso Rodolfo per la chiesa di S. Giovanni domnarum di Pavia (Diplomi di Rodolfo, n , perché B. teneva legati a sé, forse anche da vincoli feudali, i tre nuovi marchesi. Anzi Aleramo, che ai canonici di Verona, di Parma e di Padova, probabilmente su ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] l'alleanza sforzesco-aragonese: l'invasione del Regno da parte di Giovanni d'Angiò, con l'aiuto di Venezia, ..., in Atti e mem. delle Dep. di st. patria per le prov. moden. e parm., III (1865), p. 281; A. Cappelli, Consolatoria di B. d'E, ibid., ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] alla morte di Giulio II, di riprendersi le città di Parma e Piacenza, dove comparve al fianco dello Sforza nell'ingresso mantenute da I. con letterati, umanisti, filosofi e altri esponenti della cultura, tra i quali i suoi familiari Giovanni, Cesare ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di Piero Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il D. stesso, del Duprè ( del Farini sia da quello toscano dei Ricasoli; poté soggiornare a Parma sotto la protezione ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di recarsi a Vienna, il L. si trasferì a Parma, poi a Modena e a Bologna, da dove raggiunse a piedi, con lo zaino in spalla, il 1935 e il 1943, con il titolo Le carte di Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] riunirono allora i "tricapitolini" e lì si diedero, nello scismatico Giovanni, un altro patriarca. È esplicitamente attestato che in ciò essi liberazione ed il ritorno a Parmada Ravenna alla fine del 603. A. ebbe da Teodelinda, oltre ad Adaloaldo, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia da papa Sisto V. Agli occhi della Este. Per sedare il dissidio si ricorse, inizialmente, al duca di Parma, poi al papa e infine al tribunale della Sacra Rota e ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...