CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] omonimo bisavolo fu familiare e commensale di Gianfrancesco Gonzaga; Giovanni, Carlo e Lodovico, padre del C., furono era luogotenente a Spoleto. Il 24 nov. 1536 scriveva daParma alla marchesa Isabella pregandola di adoperarsi affinché la marchesa ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] di Marsiglia e fu solo per l'intervento del doge Giovannida Murta che la squadra monegasca poté uscirne. Anche questa a cura di G. Porta, I, Parma 1990, p. 541; M. Villani, Cronaca, a cura di G. Porta, II, Parma 1995, pp. 113, 119; A. Giustiniani ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] generale della Marca sotto l'egida del predicatore domenicano Giovannida Schio, nel 1233, la città atesina fu sottoposta relazioni tra i due ‒ Ezzelino fu al fianco di Federico a Parma nel 1248 e fu presente alla corte imperiale a Cremona nel 1249 ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] che da tale incarico dovevano essere esclusi gli ecclesiastici.
Con l'elezione al pontificato di Giovanni de' Santo Spirito, e aveva fatto decorare da Martino daParma, Giovenale da Narni e Anderlino da Mantova (questo edificio fu poi della ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Alfonso III e Giacomo di Sicilia, da una parte, Roberto, conte di Artois, e il cardinale Gerardo Bianchi di Parma, baiulo del Regno, dall'altra Sicilia, di emendarli con l'aiuto del L. e di Giovannida Procida.
In seguito il L. passò dalla parte dell' ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] Manfredi, un figlio di Guido Savina da Fogliano e diversi altri esponenti "de Magnatibus".
Al servizio di Giovanni di Boemia, Guglielmo strinse alleanza nel 1333 con Manfredo Pio di Modena, Rolando dei Rossi di Parma, Poncino di Cremona e il legato ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] V. S. Ill.ma mi comanda per la sua del 30 del passato daParma sopra la riserva di Avignone nel Bozzuto, della quale S. S.tà s'è con la Spagna fu, con i due fuorusciti fiorentini Giovanni Della Casa e Silvestro Aldobrandini, uno dei principali ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] esponenti della famiglia Lancia, Ruggero Loria, Giovannida Procida, che ricoprivano alte cariche nell’ M. Gustá, I-II, Barcellona 1979; Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-II, Parma 1990-1991; Bernat Desclot, Libre del rei ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] delusi per la venalità del re, il C., che viveva a Parma, rientrò in Toscana e la notte del 25 sett. 1331 attaccata la sua animosa esistenza, riconosciuto colpevole di aver congiurato contro Giovannida Oleggio in favore dei Visconti. Con la sua ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] 75, Reggio nell'Emilia nel 1276 (secondo semestre), Parma nel 1277, Siena nel 1278, Lucca nel 1279; Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, ibid., XVIII, pp. 225, 235; Giovannida Cermenate, Historia, a cura di L.A. Ferrai, in Fonti per la storia d ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...