CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] e dedicato agli amatori delle belle arti, Venezia 1801 (ricordato anche da G. F. Malipiero, nel Filo d'Arianna, Torino 1966, p Giovanni Grisostomo, 1808e anche Padova, teatro Nuovo, fiera del Santo 1808), Raoul di Crequi (libretto di G. Artusi, Parma, ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] di Milano il 24 giugno 1924, con Giovanni Manurita tra gli interpreti. L'opera, come in quella cameristica, lo J. dà sicuramente il meglio di sé; la Fantasia di composizione e vicedirettore nel conservatorio di Parma, quindi Napoli (1933-38), e Roma ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] negli Ugonotti di G. Meyerbeer.
Da questo momento, raggiunta la piena dello stesso anno fu al teatro Regio di Parma, ove cantò nella Lucrezia Borgia, poi replicata volta il ruolo di donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart. Dopo essere stata ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] e G. Latilla. Le sue ultime esibizioni da tenore furono al Ducale di Parma in Oreste di F. Morlacchi (6 dic. e si esibì nel più significativo repertorio mozartiano: Così fan tutte, Don Giovanni, Le nozze di Figaro e Il flauto magico (1814-15). Il 3 ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] anche nell'Alceste di Gluck al Teatro del Casino Nobile di Bologna. Ritornato in Italia da un viaggio a Parigi e in Germania, nella primavera 1808 fu al Teatro Ducale di Parma per cantare nelle opere Corradino di F. Morlacchi e L'amor coniugale di G ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] e l'anno seguente Lucio Papiriodittatore (Frugoni da A. Zeno, Parma, teatro Ducale, primavera 1729), in occasione di 1732 per mancanza di fondi la cappella di S. Giovanni, il G. tornò a Parma, nella duplice posizione di maestro di cappella presso la ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] 3 per pianoforte, violino e violoncello apprezzata da Filippi sulla Perseveranza.
Alla fine del 1884 occasione ricevette gli elogi di Giovanni Sgambati, e il periodico Don le rispettive scuole musicali: Bologna, Parma, Pesaro e Venezia.
Di carattere ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] è indicata come virtuosa di camera del duca di Parma.
A Milano, nel 1771, la G. si Aceste), ottenne un grande successo, pronosticato da Leopold Mozart in una lettera alla replicata al teatro Pubblico di S. Giovanni in Persiceto. Nel 1771, dopo essere ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] Bap. Borrono" (personaggio forse da mettere in relazione, per un'eventuale identificazione, con un Giovanni Battista Borro, sarto e liutista, cui godeva piena fiducia -, contro il ducato di Parma e Piacenza fin dall'ottobre 1547, quando viene ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] libretto veniva segnalata una compagnia di canto formata da virtuosi della corte di Mantova.
Dal 1707 era diventata la primadonna del teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia dove, tra il del 1714 la D. cantò a Parma e l'anno dopo venne richiamata a ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...