FEDOLFI, Giovanni (GiovannidaParma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] della chiesa della Ss. Trinità, di provicario della curia vescovile di Parma e di abate delle chiese di S. Marcellino e S. Nicolò. una domanda del F. e di un suo più importante amico - da identificarsi in Luchino Dal Verme - circa il modo in cui ci ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] . Adolescente, seguì nel 1285 il corso di diritto civile di Martino Sillimani e le lezioni di teologia di GiovannidaParma. Il suo interesse andò peraltro al diritto canonico. Ebbe come insegnante Egidio Foscarari; seguì le lezioni di Marsilio ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] ). Nel giugno 1496, porta a termine una seconda fase del lavoro, al largo della stessa punta (353). Nel 1402 GiovannidaParma cercava di farsi pagare il suo ritrovato. Alla fine del secolo, mentre il brevetto gli assicura l'esclusiva, l'inventore ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovannida Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] giugno del 1359 permisero al legato pontificio di ottenere la cessione di Forlì da parte di Francesco Ordelaffi. Il parere espresso da G. durante le trattative intercorse tra Giovannida Oleggio e l'Albornoz nei primi mesi del 1360 - parere condiviso ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] edito, per iniziativa di Bartolomeo Guldinbeck, il Tractatus iubilei, redatto da G. nel 1450 (Roma 1474-75: cfr. H, 943; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi-Florentiae 1966, ad indicem; T. Diplovatazio, Liber de ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , che scrisse la biografia del re, ne educò il figlio Giovanni e diresse la biblioteea di Buda, al cui arricchimento e ordinamento provvidero gli umanisti Taddeo Ugoletti daParma e Bartolomeo Fonzio fiorentino (1445-1513). Enea Silvio Piccolomini ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Siria, nel palazzo di Teodorico a Ravenna, ecc.). I duomi di Parma e di Piacenza (sec. XII) con la navata centrale a vanno ricordati per i loro scritti: mentre Nicolò da Cusa e S. Giovannida Capistrano furono pensatori e scrittori, e al tempo ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] i tre volumi furono certo impressi prima di quel tempo. Giovannida Spira morì poco dopo aver chiesto quel privilegio, e l' di Propaganda Fide, capo dal 1768 della Stamperia Reale di Parma, vi stabilì nel 1791 una propria tipografia. Egli prese ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] sono suoi: e questo tutto è lo stato, il quale dà contenuto e valore alla vita che i singoli vivono in esso. straniere (Reggio Emilia, Lucca, Parma, Piacenza, Modena, Napoli, Como 1582) e infine quello di Giovanni Bellucci (Nuova invenzione di ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] qui si fa cenno alle opere riferite a Roso daParma, di cui sono memorabili le impuntature espressive nella 1981, 373, pp. 3-16; id., La pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovannida Modena, in La Basilica di San Petronio in Bologna, I, Cinisello ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...