MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] difficile questione di Bologna (la città, restituita daGiovannida Oleggio al legato pontificio, era rivendicata dal , p. 61; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1995, pp. 707-710; G. Volpi, Cronologia de' vescovi pestani ora detti di ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino daParma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] produzione di croci astili da cui derivarono verosimilmente la denominazione "Bernardinus de Parma dictus de le Crucibus". 'orefice bresciano Giovanni Maria Mondella. Il piedestallo (cm 28×21,5) è d'argento fuso e dorato, impreziosito da ornati a ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] quell'anno, negoziarono il tradimento di Castel San Giovannida parte di Alberto Pio da Carpi. Il castello fu occupato dalle truppe veneziane 1842), p. 23; A. Pezzana, Storia della città di Parma, II, Parma 1847, pp. 212, 219; L. Balduzzi, La famiglia ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] Firenze 1884, p. 223; Cronache modenesi di A. Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T Bari 1966, ad Indicem;B. Angeli, La historia della città di Parma, Parma 1591, pp. 143, 316, 324; F. Sansovino, Croniche della ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] facendolo mettere in versi da G. Migliavacca; la musica era di Tommaso Traetta, che il D. aveva chiamato a Vienna daParma l'anno prima. Joseph Schuster. Nel 1775 accolse il pittore genovese Giovanni David, da cui si fece ritrarre in disegno e all' ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] perduti epigrammi latini di cui riferiscono il Facio e Vittore daParma, che menziona inoltre spregiativamente alcuni componimenti scenici dal G. stesso recitati a Ferrara. In una lettera a Giovanni Tortelli del 22 marzo 1441 (Mittarelli, coll. 408 s ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] Giunti, Bernardo di Bernardo Giunti e Bernardino Mazzorino daParma (già dipendente dei Giunti, associato con loro già Franceschi per una nuova stampa delle Historie del mondo di Giovanni Tarcagnota; il G. lamentò poi più volte l'inadempienza ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] 4677 (cfr. Colorni); Lat., 16008, cc. 1-65; Parma, Biblioteca Palatina, Parm., 1227, cc. 23-53; Napoli, Biblioteca nazionale, III stata composta dopo il 1233, perché vi è menzionato Giovannida Vicenza come podestà di Verona, carica che questi ricoprì ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] società di pittura con il fratello Alessio e con Benedetto di Giovannida Siena, per cui era prevista la durata di due anni; F. Zeri, Due ipotesi di primo Quattrocento a Lucca e due dipinti a Parma, in Diari di lavoro 2, Torino 1976, pp. 39 s.; R. ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] e allo stesso D. di provvedere all'arresto di Domenico daParma e al suo invio sotto scorta alla Curia avignonese. Il 2 assegnati in risarcimento per un valore di 85 onze al miles Giovannida Paternò. La detenzione del D. durava ancora il 26 ott ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...