BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] sottoscrisse,, senza nessuna qualifica, come semplice testimone, il transunto, eseguito dal notaio Facius de Parma per ordine del cancelliere del Regno di Sicilia Giovannida Procida, dell'atto rogato il 2 nov. 1285, in base al quale Alfonso, allora ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] fiorini, per l'anno accademico 1394-95 è pagato al fratello Giovanni: certo la sua assenza in quell'occasione deve essere stata casuale il prestigio dell'università di Pavia, ordinò il ritorno daParma di alcuni professori fra cui il C.; questi però ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] da Thiene circondato da angeli, da Solimena; S. Giovannida Copertino, da F. Boscarato; un S. Bonaventura con altri santi da F belle arti, I, 7, Parma 1821, p. 153); un ritratto di Erasmo [Erhardus] da Radkersburg, ministro generale dell'Ordine ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] da Venezia, Chioggia e Bologna, da schiere guidate dal condottiero Giovannida Schio da F., sollecitato dalla necessità di coordinamento dei vescovi contro le usurpazioni di Comuni e feudatari; in quella occasione, insieme con il vescovo di Parma ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] daParma. Al contempo rinunciò a ogni diritto ereditario a favore del fratello Pompeo, ufficiale alla corte di Odoardo Farnese, il quale gli riconobbe una pensione annua di 50 ducatoni milanesi. Nel 1634 passò al monastero di S. Giovannida ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] L. sarebbe rimasta lungamente fedele: quello per Giovannida San Giovanni (Giovanni Mannozzi; lettere del 1916, in particolare fu anche il tramite per una triangolazione culturale fra Bologna, Parma e Forte dei Marmi, dove negli anni Trenta, e anche ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] nuovamente stampata a Parma nel 1845. Una nuova edizione del Viaggio venne fatta a Firenze nel 1862 da C. Gargiolli. nel Medio Evo, Venezia-Torino 1866-68, II, p. 208; Giovannida Prato, Il Paradiso degli Alberti, a cura di A. Wesselofsky, Bologna ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] che studiò diritto a Bologna, dove fu allievo di Bernardo daParma (morto nel marzo 1266) e dove consegui il titolo di si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata daGiovanni d'Andrea, che però non la cita, poi fu dimenticata, ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] bona licenza et gratia nostra", secondo quanto gli dichiarò il duca in una lettera di benservito, scritta nel gennaio 1567.
DaParma il B. passò a Torino. Nella lettera al serenissimo duca Carlo Emanuele di Savoia, con la quale si apre il Diversarum ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] cattedrale mentre era arcivescovo Francesco Fontana daParma, nominato al soglio episcopale milanese da papa Bonifacio VIII nel 1296. la corte papale sperando nella protezione del nuovo papa Giovanni XXII, eletto nell'agosto del 1316. Questi, però ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...