GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] impulsiva, venne assassinato a Langhirano, presso Parma, per mano di uno stalliere da lui aggredito. Il potere passò così automaticamente nelle mani del giovane Giovanni III.
Ottone di Brunswick si precipitò da Napoli in Monferrato per occuparsi dei ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] "poco stimati" appaiono i duchi di Savoia, di Urbino e Parma, ed anche "Sua Santità non è havuta in quella veneratione, et illustri in Venezia e sue isole, Venezia 1831, pp. 59 s.; A. Da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1960, pp. 271, 275 s.; 301 ...
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GIOVANNI di Mone
Franca Ragone
Nacque probabilmente a Firenze nel corso degli anni Trenta del Trecento.
Le notizie sulla sua vita reperibili nella cronachistica cittadina sono piuttosto scarse. La sua [...] cavalieri del Popolo (ottobre). Secondo quanto attestato da una delle fonti edite da G. Scaramella per la storia del tumulto Milano 1986, p. 378; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, II, p. 175 (VIII, xxxi, 31-54); G. Capponi, Storia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , talora conseguendo notevoli effetti d’arte, come Salimbene daParma. I più grandi scrittori in latino, per es. A. Bregno, attivo specialmente a Roma; dalla Dalmazia vennero Giovannida Traù e F. Laurana. Le tradizioni del tardogotico permangono ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] architetto ne fu un Giovannida Milano, cui successero fra gli altri Iacopo da Cortona e il Filarete . Novati; e nel 1940 la grande collezione liturgica del duca Borbone-Parma. L’Osservatorio astronomico, fondato sui tetti del Collegio di Brera dai ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] sede del governo ducale di Maria Luisa d’Austria, fuggita daParma insorta. Durante il 19° sec. grosse opere fortificate . Antonino, antica cattedrale; S. Savino; S. Eufemia; S. Giovanni in Canale; S. Francesco. Per il Rinascimento, sono opera del ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] da frutta). R. costituisce uno dei quattro poli del sistema fieristico emiliano-romagnolo (con Bologna, Parma ; semidistrutto nel 1944); la fontana è del 1543, ricomposta daGiovannida Carrara con elementi più antichi; la statua bronzea di Paolo ...
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Figlio (n. 1323 - m. Trezzo sull'Adda 1385) di Stefano e di Valentina Doria. Dopo aver ereditato una parte del dominio dei Visconti (1354), divenuto signore di Milano e ottenuto il vicariato imperiale [...] ; ma, morto nel 1355 Matteo II, ebbe pure Lodi, Piacenza e Parma; ritiratosi poi Galeazzo II a Pavia, anche tutta Milano fu in mano conquista di Bologna, che cercò di togliere a Giovanni Visconti da Oleggio (1359) insistendo anche quando questi la ...
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Sagace politico ed abilissimo condottiero, fu al servizio di Filippo II, che lo nominò governatore generale delle Fiandre. Qui e successivamente in Francia riuscì a riportare notevoli successi, interrotti [...] Margherita di Portogallo (1565), ritornò a Parma, ma poi, insofferente della modesta vita Postosi al seguito dello zio don Giovanni d'Austria, catturò il tesoro della dai calvinisti e la lega cattolica francese da Enrico IV, che batté sotto le mura ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a questo scopo inviò in Inghilterra e Francia il notaio pontificio Alberto daParma. Il 3 e 5 agosto il papa scrisse lettere di ugual una lettera affidata il 18 gennaio 1282 daGiovannida Procida all'inviato dei ghibellini italiani Francesco ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...