CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] erano da poco da notevoli resistenze, per cui il C. finì per curare esclusivamente lo sviluppo della provincia sublacense. Questa nel 1853 ottenne il monastero del Sacro Speco in Subiaco, nel 1854 il grande cenobio di S. Giovanni Evangelista in Parma ...
Leggi Tutto
ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] da Venezia, autore del De harmonia mundi,e da lui fu iniziato ai misteri della cabala rimessi m onore dall'ebreo convertito Flavio Mitridate, maestro di Giovanni Provinda di Bologna, Parma 1894, pp. 204-207; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica, ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] . infatti sarebbe stato destinato da Lorenzo il Magnifico come teologo e consigliere del figlio Giovanni (il futuro Leone X O.S.A.); C. Piana, Ricerche su le univers. di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 184 s.; C. Colucci, Memorie d ...
Leggi Tutto
BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] famosa Accademia di Giovanni Grillenzoni, il B. vi primeggiò insieme con Ludovico Castelvetro, Francesco da Porto e Filippo -1580; la fonte più ricca è T. de' Bianchi, Cronaca modenese, VIII, Parma 1870, pp. 27-36, 47, 57-58, 142, 171-172, 198, 328 ...
Leggi Tutto
DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] che scrisse di averlo avuto come insegnante di greco al monastero di Parma. L'8 genn. 1693 entrò nell'Arcadia col nome di Meone Clemente XI, lo chiamò a far parte della commissione da lui istituita per correggere i piccoli errori che si trovavano ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] audaci, che avrebbero infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse della Parabola della Vigna 1575; Cento donne cantate da Mutio Manfredi il Fermo Accademico Innominato di Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; Vincenzo ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] regis (Romae 1740), il B. fu accolto da Benedetto XIV tra i membri dell'Accademia di storia cardinale, con il titolo dei SS. Giovanni e Paolo il 21 luglio 1766, fu trattative del 1768 per l'"affare" di Parma. Nel conclave del 1769, dopo aver sostenuto ...
Leggi Tutto
BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] duca Carlo Lodovico, il futuro Carlo III di Parma. Insieme col canonico Paolo Bertolozzi, fu tra i V. Nannucci,Rivista delle collazioni... mandate alla luce da T. B., Firenze 1856); Giovanni Guidiccioni,lettere inedite, Lucca 1855; Alcuni sermoni di ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] ma, soprattutto, per una controversia sostenuta con il cisterciense Giovanni Caramuel, autore di un'Apologia pro doctrina probabili, a con gli Spagnoli contro il duca di Parma e perciò minacciato di scomunica da Urbano VIII), avevano procurato al B. ...
Leggi Tutto
ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] altri vescovi, tra cui quelli di Parma e Cremona, al sinodo romano che decretò la deposizione di Giovanni XII; l'8 e il 9 , ci informa che i beni della pieve erano stati ceduti da E. a "Tedaldo e Bonifacio", e praticamente dati in beneficio ...
Leggi Tutto
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...