DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] 1786, 1792, 1794 e 1795, a Torino nel 1791, a Parma nella primavera del 1797; poi ancora a Modena, a Napoli e un amico debole sì, ma capace a' fianchi di Spina di ripararci da un colpo, e di diminuire di molto l'odiosità dei nostro partito" ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] Giovanni Maria Del Monte, più tardi papa Giulio III, nel corso di due missioni diplomatiche, a Venezia e a Parma. C., Genova, 25 marzo 1575-14 dic. 1576, insieme con quello del Morone da Casale); Ibid., Nunz. di Spagna, 12, 23 (originali del C., 8 ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] esercitato attività mercatorie, aiutato da amici genovesi. Dagli studi di E. Fumagalli (il quale riassume anche le ricerche di I. Menegazzo) si apprende invece della presenza del F. nei monasteri di Parma (S. Giovanni Evangelista) e Torrechiara tra ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] che lo vide generale della fanteria spagnola e consigliere di don Giovanni d'Austria a bordo della nave ammiraglia.
La D. dopo sopravvissero. Per quest'ultimo, nato il 6 nov. 1562 a Parma e da cui pare avesse avuto due nipoti, la D. nutrì sempre un ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] ab intestato. La causa fu conclusa da una transazione, che non eliminò risentimenti la strada. Il 17 ott. 1471 Giovanni Battista superò l'esame privato di diritto ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze-Quaracchi 1966, ad ind.; P. ...
Leggi Tutto
CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] una certa rinomanza di poeta e che fu molto lodato dal Frugoni e da A. Mazza (cfr. Affò-Pezzana e Massari), rimase inedito per sua procuratore e poi priore del monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma. Nello stesso periodo vi si trovava, quale ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] un manoscritto con testi di Giovanni Duns Scoto, acquistato da Tommaso Parentucelli, il futuro papa . 118 ss.; C. Piana, Ricerche su le università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, ad Indicem (sub voce Iohannes de Cultellinis ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] vita del L.: è noto solo che mentre il fratello Giovanni Raffaele fu avviato alla carriera politica nella città natale e un VIII e il duca di Parma, Ottavio Farnese, a seguito dell'occupazione del Ducato di Castro da parte pontificia che portò nell ...
Leggi Tutto
GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] negoziati per la successione borbonica a Parma.
Risultato insoddisfacente dette il suo lavoro II, ibid. 1965, pp. 32, 428 s., 518 s., 529; G. Boggi-Bosi, Da S. Giovanni in Mercatello a S. Venanzio dei Camerinesi, Camerino 1928, p. 19; L. von Pastor, ...
Leggi Tutto
GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] Giovanni e Paolo, martiri romani…), sarebbero stati confermati nelle linee essenziali dagli scavi guidati da 1919; L. Bedeschi, Lineamenti dell'antimodernismo. Il caso Lanzoni, Parma 1970, ad indicem; Id., La Curia romana durante la crisi modernista ...
Leggi Tutto
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...