CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] già a suo padre re Giovanni (1199-1216), ottenendo da lui una rendita annua di 20 marchi d'argento. Da Ferentino Innocenzo III lo inviò suscitata nella popolazione dalla disfatta subita da Federico II davanti a Parma. Si assicurò la fedeltà dei ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] Corpus Domini, la quaresima del 1484 a Parma, da dove passando per Bologna e Fiorenzuola raggiunge 1484 e viene sepolto in S. Maria degli Angeli, accanto a Giovanni Buonvisi da Lucca presso la cappella di S. Francesco, dove giace tuttora. Secondo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di altri scritti.
Videro la luce allora alcune opere commissionategli da Pio VI, con cui aveva avuto contatti tra il 1798 e , allora quindicenne, figlio del defunto Ludovico I di Borbone Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone Spagna ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] combinazione Vitale Terrarosa, eletto abate di S. Giovanni Evangelista a Parma nel 1690, prese a malvolere il B. Guido Grandi, in Neues Archiv, XI, (1916), pp. 185-189, confermato da G. Tabacc0, La vita di San Bononio di Rotberto Monaco e l'abate ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] duca di Ferrara, San Benedetto, 14 giugno 1542; Parma, Bibl. Palatina, Carteggio del card. Alessandro Farnese, ; Ms. Pal. 1030, fasc. 14: lettera di Giovanni Nicolozzi da Temistitan, 10 giugno 1536, trasmessa da G. B. Ramusio al C.; Venezia, Bibl. naz ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Infine tornò a Viterbo passando per Leno (9 settembre), Parma (13 settembre), Pisa (8 ottobre), San Gimignano (22 Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da Crema - il futuro antipapa Pasquale ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma e Piacenza, e aveva seguito Alessandro Farnese nella A proposito dell’atomismo di Galileo. Da una lettera di Tommaso Campanella a uno scritto di Giovanni Ciampoli, in Bruniana & Campanelliana ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] nostro fratello Giovanni Berchmans, erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio di Stato di Parma, Mappe e disegni, IX 266; L. Montalto, Il problema della cupola di S. Ignazio da p. O. G. e fratel Pozzo ad oggi, in Boll ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] sommo pontefice per causa del duca di Parma, a cui non potevano hormai per suo arrivo a Roma nel 1654, fu trattenuto da Innocenzo X, finché egli stesso rinunziò a tornare di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: V. ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] attività di giorbalista collaborando al Giornale de' letterati di Parma, come testimoniano la sua corrispondenza con B. Bacchini e morte, fu Giovanni Pastrizio. Il regolamento precisò in ventiquattro il numero dei sodali, da cui andavano esclusi ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...