BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] il 28 dic. 1453, a Giovannida Capestrano, Marco Fantuzzi da Bologna ricorda l'acredine e la 412-14, 427, 429; Id., Ricerche su le università di Bologna e di Parma nel secolo XV, in Spicilegium Bonaventurianum, I, Quaracchi, Florentiae 1963, pp. 276, ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] generale di tutto l’Ordine carmelitano, succedendo a Giovannida Rho (1387-1404). Nel turbolento periodo dello scisma Ordinis b.mae Mariae V. de Monte Carmelo Congregationis Mantuanae, Parma 1725, p. 290; R. Pirri, Sicilia sacra disquitionibus et ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV daGiovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] Rossi, vennero espulsi daParma nell'agosto del 1403 (Chronica adbreviata de factis civitatis Parmae, in Mon. hist. Parm. Placent., X, interlocutori del dialogo, insieme con Antonio da Rho, il Decembrio, Giovanni Marchi, Maffeo Vegio, Catone Sacco, ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] manoscritta, l'opera del Parmense ebbe soltanto due edizioni, quella princeps di Giovanni Koelhoff da Lubecca (Colonia 1482): "Incipit postilla notabilis F. Antonii de Parma super Evangelia dominicalia, quae leguntur per circulum anni..." e l'altra ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] l'A. faceva costruire l'atrio.
Sin dal 1732, da Firenze, poi daParma, il futuro re di Napoli Carlo di Borbone prese ad napoletano Montealegre e a fargli sostituire il suo protetto Giovanni Fogliani. Senonché in quello stesso anno, dopo aver già ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] tempo dopo la sua scomparsa, è ricordato un "Ugolino daParma", professore in legge, che è sempre stato identificato con l'abate di S. Giovanni Evangelista e Bartolomeo da Cremona, precettore nella casa di S. Giovanni Gerosolimitano. Tre anni più ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] 1449 acquistò palazzo Schifanoia insieme ai fratelli Luca e Giovanni Francesco. Fu consigliere successivamente di Niccolò III, dal duca di Milano l'imprigionamento e poi l'allontanamento daParma di Iacopo Caviceo, che si era messo a capo dell ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] del 1533 passò nelle file dei cappuccini insieme con Giovannida Fano, Bernardino Ochino e altri; se ne ignorano tuttavia 46; Felice da Mareto, Tavolo dei capitoli gen. dell'ordine dei FF. MM. Cappuccini…, Parma 1940, pp. 33-36; Ilarino da Milano, I ...
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AFFAROSI, Camillo (al secolo Luigi)
Sergio Bertelli
Nacque a Reggio Emilia dal conte Camillo e da Paola Scaruffi, il 17 marzo 1680; fu tenuto a battesimo dal governatore della città, il principe Luigi [...] 'abito dei benedettini della Congregazione cassinese, in San Giovanni di Parma, e volle prendere il nome paterno di Camillo l'ama, ed ha buon gusto, riuscirebbe di maggior godimento". Da Roma fu inoltre l'A. che fece pervenire in tutta segretezza al ...
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COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] e con finissime miniature in oro arricchiti dal P. F. Giovannida Prussia l'anno 1465 com'è notato nei libri stessi". Il non presentano le "finissime miniature in oro" ricordate da Flaminio daParma, ma solo iniziali ornate. È probabile che egli ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...