BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] . infatti sarebbe stato destinato da Lorenzo il Magnifico come teologo e consigliere del figlio Giovanni (il futuro Leone X O.S.A.); C. Piana, Ricerche su le univers. di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 184 s.; C. Colucci, Memorie d ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] famosa Accademia di Giovanni Grillenzoni, il B. vi primeggiò insieme con Ludovico Castelvetro, Francesco da Porto e Filippo -1580; la fonte più ricca è T. de' Bianchi, Cronaca modenese, VIII, Parma 1870, pp. 27-36, 47, 57-58, 142, 171-172, 198, 328 ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] che scrisse di averlo avuto come insegnante di greco al monastero di Parma. L'8 genn. 1693 entrò nell'Arcadia col nome di Meone Clemente XI, lo chiamò a far parte della commissione da lui istituita per correggere i piccoli errori che si trovavano ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] audaci, che avrebbero infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse della Parabola della Vigna 1575; Cento donne cantate da Mutio Manfredi il Fermo Accademico Innominato di Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; Vincenzo ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] regis (Romae 1740), il B. fu accolto da Benedetto XIV tra i membri dell'Accademia di storia cardinale, con il titolo dei SS. Giovanni e Paolo il 21 luglio 1766, fu trattative del 1768 per l'"affare" di Parma. Nel conclave del 1769, dopo aver sostenuto ...
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BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] duca Carlo Lodovico, il futuro Carlo III di Parma. Insieme col canonico Paolo Bertolozzi, fu tra i V. Nannucci,Rivista delle collazioni... mandate alla luce da T. B., Firenze 1856); Giovanni Guidiccioni,lettere inedite, Lucca 1855; Alcuni sermoni di ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] ma, soprattutto, per una controversia sostenuta con il cisterciense Giovanni Caramuel, autore di un'Apologia pro doctrina probabili, a con gli Spagnoli contro il duca di Parma e perciò minacciato di scomunica da Urbano VIII), avevano procurato al B. ...
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ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] altri vescovi, tra cui quelli di Parma e Cremona, al sinodo romano che decretò la deposizione di Giovanni XII; l'8 e il 9 , ci informa che i beni della pieve erano stati ceduti da E. a "Tedaldo e Bonifacio", e praticamente dati in beneficio ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] più modeste condizioni, come il maestro di scuola Giovanni Maria Tagliati detto il Maranello, o come i T. Bianchi, Cronaca modenese, VI, Parma 1867, p. 428;C. Corvisieri, Compendio dei processi del S. Uffizio di Roma (da Paolo III a PaoloIV), in Arch ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] (il celebre canonista Uguccione da Pisa), fu investito da papa Celestino III di nel 1224 a Bagnacavallo, nel 1226 a Rimini, Parma, Borgo S. Donnino, Cremona. Verso la fine loro opere storici posterion, come Giovanni Villani, Pandolfo Collenucdo e ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...