CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] la crisi modernista e la polemica murriana da un lato, con la propaganda socialista e pastorali di S. E. mom. Giovanni Cazzani arcivescovo di Cremona, Alba 1952 e R. Murri in Emilia e Romagna, Parma 1966, ad Indicem; Id., Relazione sui seminari ...
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BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] W per il tramite dei vescovi Giovanni di Pavia e Liutardo di Como presso il re insieme con Aicardo di Parma e con i conti Sansone e Giselberto anni 926-28) cessano al 12 maggio 928, e, poiché da allora non si ha più notizia di lui, si può pensare ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] dei FF. MM. Cappuccini, Parma 1940, p. 226; Melchior a Pobladura, Historia gen. Ordinis Fratrum minorum Capuccinorum, I, 2, Romae 1948, pp. 72, 325, 329 sg., 335, 351, 374, 402; II, 2, p. 421; Donato da S. Giovanni in Persiceto, Biblioteca dei Frati ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 daGiovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] lezioni sacre tenute a Bologna, che pubblicò in due volumi a Parma nel 1785.
È questa l'opera più interessante del B. e di esporre facile e piana, servendosi di una prosa lontana da quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti. ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] Bologna 1738), che aveva pronunciato nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, e l'Orazione in lode di S. pp. 374, 1121 s.; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell'Ordine dei FF. MM. Cappuccini,Parma 1940, p. 209; Lexicon Capuccinum, ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] Da una testimonianza del bolognese Giovanni Battista Scoto nel processo del cardinale Giovanni Morone risulta "istruito" da Marco Antonio Flaminio e da 1867, p. 189; T. Bianchi, Cronaca modenese, VIII, Parma 1871, pp. LXXVII s., LXXXIV S.; A. Tassoni, ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Italia, giunse a Milano. Salito sul trono, dopo l'abbandono del Regno da parte di Carlo VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), a causa della sua decisione di non restituire al ducato Parma e Piacenza. In quello stesso anno il C. partecipò ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] , pari a 7000 lire di bolognini, contratto daGiovanni Poggi («Iohannes de Podio episcopus uno anno quo 1870, pp. 77 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad ind. (in partic. p. 170, n. 1); L. Meluzzi, ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] erano da poco da notevoli resistenze, per cui il C. finì per curare esclusivamente lo sviluppo della provincia sublacense. Questa nel 1853 ottenne il monastero del Sacro Speco in Subiaco, nel 1854 il grande cenobio di S. Giovanni Evangelista in Parma ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] da Venezia, autore del De harmonia mundi,e da lui fu iniziato ai misteri della cabala rimessi m onore dall'ebreo convertito Flavio Mitridate, maestro di Giovanni Provinda di Bologna, Parma 1894, pp. 204-207; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica, ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...