FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] magnum, fu diffuso in tutti i conventi.
Da un passo autobiografico presente nel Tractatus de septem Nel 1505, per desiderio di Giovanni Bentivoglio, predicò nella chiesa dei nell'Italia settentrionale, riconquistando Parma, Piacenza e Reggio Emilia ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] il 25 apr. 1653; fu poi allievo dello Studio di Parma, per la logica e la filosofia, e conseguì la patente di compose la sua seconda opera, pubblicata a Bassano nel 1687 daGiovanni Antonio Remondini, col titolo d'occasione Il Moro trasportato nell' ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] di O. Tommasini, Roma 1890, ad Ind.; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., III, 16, Romanorum, Romae 1650; M. Dionigi, Genealogia di casa Conti, Parma 1653, pp. 145 s.; A. Ciaconius-A. Oldoinus, ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] La dedica dei primo volume, che venne stampato a Verona daGiovanni Berno nel 1703 e che giunge nella narrazione fino al 1636 P. Zani, Enciclopedia metodica critico-ragionata delle belle arti, XV, Parma 1823, p. 276; C. De Rosa di Villarosa, Notizie ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] di Tommasino de' Bianchi detto de' Lancellotti, III, Parma 1865, p. 18; VIII, ibid. 1871, p. 138; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo dei medici della città di Modena riformati da G. G. medico modenese, in Riv ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] di studio Ernesto Buonaiuti, Giovanni Pioli, Mario Rossi, Pietro da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921; Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, ibid. 1922, L'idea imperiale di Federico II, Firenze 1937; 2 ed. Bologna 1952; 3 ed. Parma ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] . In occasione dell'emergenza di Parma del 1768 il B. scrisse risiede nel Sommo Pontefice come in proprio fonte da cui si deriva negli altri Vescovi" (Vat card. Marefoschi, un beneficio nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Il B. morì a Roma il 27 ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] Romae 1745, pp. 241, 266-270; A. Mercati, Dalla corrispondenza di fra Giacintho da C., in Boll. francescano stor. bibliografico, II (1931), pp. 129-148; Correspondance du nonce Giovanni-Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), I, 1621-1624, a cura di B ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] febbr. 962 fu tra i sottoscrittori italiani, insieme con Uberto di Parma e Guido di Modena, del PrivilegiumOthonis. Poco più di un suo immediato successore, Giovanni, intervenne al concilio di Ravenna dell'aprile 967, da considerarsi quindi terminus ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] Fieschi, compare in una serie di mandati emessi daGiovanni XXII e finalizzati all'ottenimento di benefici: gliene 1965, ad ind.; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, ad ind.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...