BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] 1756 arcivescovo titolare di Tebe, gli fu affidato da Benedetto XIV l'incarico di reggere la nunziatura dal monitorio papale al governo di Parma: ormai definitivamente schierato con gli "zelanti Cernitori, e particolarmente Giovanni Marchetti, che dal ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] di Crema con le due cappelle di S. Lorenzo e S. Giovanni e da tutte le terre annesse. Occorre precisare che Maginfredo con un atto inediti del b. Gregorio Barbarigo, Parma 1877, pp. 673-745), e ristampato da H. Hurter (in Sanctorum Patrum opuscula ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] ad insegnare grammatica "volendo la centrale che io continui un mestiere da servo e da sostituito per tutte le scuole, dopo 23 anni, sotto pena di le Riflessioni sulle omelie del Frate Turchi vescovo di Parma, del 1802, di cui il De Gregori gli ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] c. 253r; 519, cc. 169r, 170r; 543, c. 59v; 545, c. 77r; Gaspare da Verona - M. Canensi, Le vite di Paolo II, a cura di G. Zippel, in Rer e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 198, 281, 301, 475; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli, I ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] per l'incoronazione del "serenissimo duce Giovanni Agostino di Marino").
Dopo un breve di oratore. Anche questo soggiorno torinese fu interrotto da un ciclo di predicazioni che tenne in Toscana quaresima del 1649 fu a Parma; in quella del 1650 fu ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] Milano, a Lodi o a Parma. Grazie ad un sussidio accordatogli sua seconda patria. Il 10 ott. 1329 Giovanni XXII gli concesse un'udienza, nella quale il di città diffuso nel tardo Medioevo (fu pubbl. da R. Maiocchi e F. Quintavalle in Rer. Ital ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] da Perego ed Enrico da Milano, diedero prova di notevoli attitudini nel saper dirigere l'opinione pubblica del mondo comunale, tanto che alcuni comuni (Bologna, Modena, Parma fu inviato presso l'imperatore greco Giovanni Vatatze; nel 1250 era forse in ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] Sacchetti consacrò il nuovo nunzio vescovo di Tebe nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 10 dic. 1634.
Il F. doveva partire per volta di Firenze, da dove ripartì il mese successivo per fermarsi ancora a Bologna, Modena, Parma, Milano e Torino ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 daGiovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di studi dell'infante Carlo Ludovico di Borbone Parma, orfano di Ludovico re d'Etruria, che le Opere di s. Giovanni Climaco, un altro prezioso del De vulgari eloquentia fatta da Celso Cittadini, e in seguito studiata da P. Rajna. Per i classici ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] seguito alla sua elezione al cardinalato. Nello stesso anno, di ritorno da Roma, il B. fu proposto dal Pasini, che ne stimava bibliotecario della Palatina di Parma, procuratore generale dei teatini, amico di monsignor Giovanni Bottari e del Passionei ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...