PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] , i superiori aumentarono la retribuzione annua da 54 a 60 scudi. Nel marzo istanza del figlio ed erede Giovanni, corrispose alla famiglia una Nuova teoria di musica ricavata dall’odierna pratica, Parma 1812, p. 180; Almanacco del dipartimento del ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] , Venezia, teatro di S. Giovanni Grisostomo, 8 luglio 1803). Il modo di apprezzare una sua messa da Requiem. Oltre che come compositore, E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Bologna 1884 ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] il 29 dicembre dello stesso anno al teatro Regio di Parma.
La voce fresca ed agile, perfettamente uguale in tutta diretto da T. Serafin interpretando con grande successo il Barbiere (8 giugno 1929). Tornato a Milano debuttò nel Don Giovanni di W ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] Secondo il Regli, fu scritturato a Copenaghen da F. Ricci, e vi fu riconfermato nel stagione di Fiera del Filodrammatico con Giovanna d'Arco (29 aprile) e drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Parma 1884, pp. 140, ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] La veglia de' contadini (teatro S. Moisè, 15 genn. 1798; Parma, teatro Ducale, con il titolo La pianella perduta, 1811); Il finto femminili che, sedotte da don Giovanni inseguono il libertino nella speranza di essere da lui sposate, dando vita ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] (12 dic. 1944) e ne Il tabarro di Puccini, diretti da G. Marinuzzi. Nella stagione 1943-44 fu ancora al teatro Coccia di di Novara in Tosca e Andrea Chénier. Nel 1950, al Regio di Parma, fu Escamillo in Carmen di G. Bizet. L'anno successivo fu ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] teatro Nobile secondo Caselli), 1795; Don Giovanni, pasticcio in un atto su libr. di L. Da Ponte e G. Bertati, con , Bari 1918, p. 244; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 132 ss.; G. Bertini, Diz. storico critico degli scrittori ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] di Figaro, Don Giovanni, Il ratto dal Donizetti (Don Pasquale) e R. Zandonai (Francesca da Rimini). Il suo incarico a Budapest non gli s., 183; Teatro Regio. Città di Parma. Cronologia degli spettacoli lirici 1929-1979, Parma 1979, pp. 39s., 94; T ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] il C. approdò, come pianista, nell'orchestra da camera del conservatorio "S. Pietro a Maiella anni più tardi con il violinista Giovanni Guglielmo, costituì un duo per lo divenuto direttore del conservatorio di Parma, fu mandato in servizio presso ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] Baini,Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 71 nota 109; Catal. generale. Città di Napoli. Arch. dell'Oratorio dei Filippini, Parma 1918, p. 35; R. Eitner,Quellen-Lexikon der Musiker, II ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...