GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di un oratore del duca di Parma al papa Innocenzo XII alla quale G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349 di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del ' ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] III (1534-1549), del figlio di lui Pier Luigi, duca di Parma e Piacenza dal 1545 al 1547, e del figlio di questi, il censiti nella Cerchia veneta del Bembo (in), formata daGiovanni Aurelio Augurello, Trifon Gabriele, Paolo Canal, Vincenzo Querini ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Sandri, lettore di anatomia nell'Università. Tuttavia da giovane il M. fu noto soprattutto per un intorno alla replica del signor Giovanni Ceva (Roma 1717), 'autori che trattano del moto dell'acque (Parma 1766-68, voll. IV-VI) mantenne quasi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1556) di sollecitare l'adesione di Venezia, Ferrara e Parma a una lega di principi italiani.
Ottenne però scarsi interessò anche a un ardito progetto concepito da un cittadino di Leopoli di origine fiorentina, Giovanni Tedaldi, che in gioventù si era ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] un philosophe francese che visse e operò anche da noi, a Parma. Da Beccaria in poi questa generazione sapeva che almeno di riforma in un clima ed in una atmosfera ormai mutata. E Giovanni Fabbroni sarà con lui su questa strada.
Ma il compito della ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] il 1388 e il 1402, una del 1406 a Giovanni Tinto Vicini da Fabriano, una del 1408 a Pietro Filargis sulle condizioni della in Parma a Francesco Petrarca, Parma 1934, pp. 68-74; Id., Virgilio querelato da Didone. Saggio inedito di A. L. da Vicenza, ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Con Mario Calderoni e Giovanni Vailati partecipò al da Luigi Baldacci in collaborazione con Giuseppe Nicoletti (Opere. Dal “Leonardo” al Futurismo, Milano 1977); una scelta dei racconti ha curato Jorge Luis Borges (Lo specchio che fugge, Parma ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] della reggente Margherita d'Austria duchessa di Parma, nella dedicatoria premessa alla prima traduzione ultima edizione della Descrittione, stampata da Plantin nel 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovanni de' Medici, che trovandosi ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] in particolare, nonostante le risposte date all'A. daGiovanni Filoteo Achillini e da Girolamo Muzio, il latino teneva e tenne ancora Vat. Lat. 9065, ff. 58r-61v). Sue lettere a Parma sono anche alla bibl. Palatina tra le carte Beccadelli (G. ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] il corpo, languiva l'animo infetto da una lunga esalazione di vapori maligni, veneziana per Matteo Leni e Giovanni Vecellio (sfuggita al Busetto). Più tragico italiano, a cura di F. Doglio, Parma 1960, nella Tragedia classica dalle origini al Maffei ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...