GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] sotterfugio. Si fermò inizialmente a Lubiana, da cui però ben presto mandò via i una lettera indirizzata a Alberto Parma il 29 marzo, ringraziandolo per delle sue opere furono raccolte dall'editore Giovanni Gravier di Napoli in otto volumi pubblicati ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] e il nero e La certosa di Parma di Stendhal: in questi soprattutto avrebbe una donna colta, che molto lo aiutò nel suo lavoro e da cui ebbe tre figli. Il 21 dic. 1901 il F. '21 nel carcere di S. Giovanni in Monte a Bologna avrebbe ottenuto ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] di Lezioni di diritto processuale civile, anno 1901-1902 (Parma 1902), che è il primo nucleo dei futuri famosi Principii 7 nov. 1937, nel paese natale di Premosello, che da lui prese la denominazione di Premosello-Chiovenda.
Le dimissioni del 1924 ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] . padre adottivo di Giovanni d'Andrea). Nel il C. ha lasciato una serie di sermoni da lui tenuti nello Studio bolognese e dei discorsi 334 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma, II, Quaracchi 1966, pp. 3 s., 8, 12-23, 43 ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] 'Ateneo: F. De Sanctis (1912); Giovanni Boccaccio (1913).
Molti di questi lavori cattedra di diritto costituzionale, prima a Parma, poi contemporaneamente a Palermo e di risolvere i problemi sociali in modo da rispondere ai bisognà di tutte le classi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche daGiovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle prime Enneades grave e consumatissimo oratore". Il D. lo incontrò a Parma e il giorno di Natale ebbe con lui, presso ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di un oratore del duca di Parma al papa Innocenzo XII alla quale G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349 di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del ' ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1556) di sollecitare l'adesione di Venezia, Ferrara e Parma a una lega di principi italiani.
Ottenne però scarsi interessò anche a un ardito progetto concepito da un cittadino di Leopoli di origine fiorentina, Giovanni Tedaldi, che in gioventù si era ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] una lettera di Giovanni Marrasio, a cui è dedicata, al Panormita. Il lavoro ebbe ampia fortuna ed è stato trasmesso da una settantina di manoscritti. Le prime stampe apparvero a Venezia (non datate) e a Parma nel 1492; l’edizione veneziana del 1502 ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 daGiovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] altri istituti dell'Ordine, per esempio quello di Parma frequentato da P. Verri e C. Beccaria, con una 1911-43, ad indices (la prima parte è riedita con ricco apparato di note da G. Gaspari, Viaggio a Parigi e Londra (1766-1767): carteggio di Pietro ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...