DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] , durante il quale il giovane toccò anche Modena, Parma e Bologna - ciò che significava studiare Tiziano e Veronese nella cappella fiorentina dedicata ai fatti della vita di S. Giovannida Capestrano, nella chiesa di Ognissanti: nella pala d'altare, ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] generazione del nonno, omonimo dell'autore del Peregrino, esiliato daParma ai tempi della tirannia di Ottobuono Terzi. Questo fatto attraverso l'influente Ugolino, abate di S. Giovanni Evangelista), rapidamente passa all'arcipretura di Corniglio ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] dei Capocci, attribuitagli dall'erudito agostiniano Maurizio Terzo daParma (m. circa 1594) nella biografia di G. suo De statu et planctu Ecclesiae, e domenicani, come il card. Giovanni de Torquemada (m. 1468) nella sua Summa de Ecclesia (ma ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] risparmio. Ché F., come ricorderà l'inviato veneto GiovanniDa Mula, "riseccate tutte le superfluità", vorrebbe vivere anch nozze del… prencipe F. G.…, Bologna 1608; Id., La dimora di Parma… con le feste… in Mantova per le nozze del prencipe F. G.…, ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] delle sorelle, Laura, fu monaca benedettina nel convento di S. Giovanni delle Carrette col nome di suor Emilia. Poiché il padre combatteva dottore dell'Università di Parigi. In seguito, con lettera daParma del 5 nov. 1581, su richiesta di Filippo II ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Pio, bolognese, Guido Silvestri di Pesaro, Domenico Fusco da Rimini e Giovanni Paolo Ferentilli di Spoleto.
L'opera più importante e da Cremona e a Bartolomeo daParma. Di particolare interesse è la sua confutazione delle tesi di Antioco Tiberto da ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] il 26 apr. 1389 aveva sposato Beatrice, figlia di Giovannida Sala, uno dei due tutori del giovane Niccolò (III) 37; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 167 s.; G. Zanella, Bibliografia per la storia ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] dell'Impero, e più precisamente con il signore di Parma, Giberto da Correggio, nel 1312 passato dalla parte guelfa, e con signoria della città.
Secondo il Chronicon Mutinense di Giovannida Bazano (p. 83), Cangrande nell'agosto seguente avrebbe ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] , sul finire del 1224, era divenuto vescovo di Parma - Onorio III elesse d'ufficio il successore nella diverse relative ai vescovi di Bologna da s. Zama ad Oppizzoni, Bologna 1883, pp. 32-36; C. Sutter, Fra Giovannida Vicenza e l'Alleluja del 1233, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] ricorda spesso Bernardo daParma, del quale cita l'apparato alle Decretali, chiamandolo "dominus et magister". Scarsi anche i dati in merito alla sua attività di docente; sappiamo comunque che tra i numerosi allievi ebbe anche Giovanni d'Andrea. Nel ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...