ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] otto; Lisbona, Archivo Nac. da Torre do Tombo) commessa da re Giovanni II. Al lavoro collaborarono Gherardo 9),CCCCXXXXI (A. S. 4. 18) (tutti firmati e corviniani); Parma, Bibl. Palatina: MS. 2162 (attribuito alla cerchia dell'A.); Prato, Cattedrale ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] una sala nel palazzo del Giardino a Parma, per cui il C. ricevette da Ranuccio II Farnese la commissione nel 1678; 1708 al 1715 (Zanotti) per il principe elettore del Palatinato Giovanni Guglielino, oggi nella Alte Pinakothek di Monaco di Baviera (n. ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] nella chiesa dei SS. Giovanni e Petronio dei Bolognesi è da considerarsi opera probabilmente dipinta VII, p. 79; p. Zani, Enc. metodica... delle belle arti, I, 17, Parma 1823, p. 322; G. Bianconi, Guida del forestiere per la città di Bologna, Bologna ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] ricoprì da subito, sotto la presidenza di Tiepolo, la carica di consigliere assieme allo scultore Giovanni Maria XXXVIII, 1984b, pp. 238-242; G. Knox, Piazzetta, P. and Tiepolo at Parma, in Arte veneta, XXXIX (1985), pp. 114-124; D. Howard, The church ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] a Corte e S. Giovanni in Corte, entrambe a navata unica; quella di S. Michele è impreziosita da un elegante triforio di ingresso europeo, "Convegno internazionale di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1982, pp. 225-256; V. ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] dal vescovo Giovanni di Abbeville. L'edificio, ricostruito nel sec. 16°, presentava una navata centrale coperta da una grande archetipo potrebbe essere rintracciato tanto nella cattedrale di Parma quanto nelle chiese della Renania - e nell' ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] il S. Bartolomeo e il S. Giovanni Evangelista, ora sull'altare dedicato a S città di Pisa" (p. 9).
L'affresco, descritto da Vasari come pittura degna di molta lode, è ora del di Lucca, della Galleria nazionale di Parma (Filieri); una testa di angelo ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] come S. Maria forisportam, S. Giovanni o S. Michele (esclusi i loggiati di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1982, pp. , Pisa 1987, pp. 93-121; id., "Magistra Latinitas" Da Biduino a Nicola Pisano, CrArte 53, 1988, 17, pp. 72 ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Parma, Cremona, Bologna.
L'aspetto fisico del B. ci è documentato da una sua incisione, ricavata da un ritratto disegnato da Varotari. Protagonista del poema è un senatore veneziano (probabilmente Giovanni Nani) cui un "Professor di pittura" - lo ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] e v, 92v), insieme alla folla degli eletti guidati da s. Giovanni Battista.
In ambito occidentale il Salvatore in genere non christologiques préromans et romans, in Romanico padano, romanico europeo, Parma 1982, pp. 313-321.
A.D. Kartsonis, Anastasis ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...