GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] . quanto a cultura ed eloquenza, mentre il figlio Giovanni Mario intorno a quegli anni gli dedicava il suo Epistolario, a cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, p. 406; Basinio daParma, Le poesie liriche, a cura di F. Ferri, Torino 1925, pp. 98 s ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] del periodo in cui altri confratelli, tra i quali Giovannida Piacenza e Alfonso Varga di Toledo, in un periodo , Della corte letteraria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Basinio daParma, Opera praestantiora, Rimini 1794, pp. 162, 218-225 ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 92; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Parma 1781, pp. 226 s.; C. Cittadella, Catalogo historico cappella maggiore del duomo di Treviso e sulla committenza del vescovo Giovannida Udine, in Venezia arti, V (1991), pp. 134-143 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] Plinio fu stampata per la prima volta a Venezia daGiovannida Spira nel 1469), soltanto più tardi entrarono in tipografia historia di Plinio stampato a Parma nel 1481 da Andrea Portilia, reso più vivo ed elegante da una bellissima sequenza di piante ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] parte del pontefice, con la conseguente ribellione da parte dei baroni, la sconfitta subita da parte della città di Parma (ibid., pp. 495-500).
Dal tema dell'ingratitudine comincia la narrazione di Giovanni Villani, che dedica a Federico II i primi ...
Leggi Tutto
Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] in Schiavonia, in l'Abrucio, Romagna, Fiorenza, Parma et altri luoghi, perché non hanno trattenimento sul nobile mantovano, procuratore Vincenzo Arrigoni.
46. Il Catastico Bresciano di Giovannida Lezze (1609-1610), a cura di Carlo Pasero, III, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] trovare allusioni alla condanna parigina negli scritti di pensatori importanti quali Giovanni Buridano (1290 ca.-1358 ca.) e Nicola Oresme (1320 Nel 1396, il celebre aristotelico Biagio Pelacani daParma (1354 ca.-1416), professore all'Università di ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] 'inizio degli anni Cinquanta dello scorso secolo gli architetti Giovanni Michelucci, Carlo Scarpa e Ignazio Gardella concepirono in poetica dei Carracci, di Dossi e Reni; daParma opere di Correggio; da Bologna quadri di Raffaello, Reni, Domenichino ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] . 15), decorato lungo i margini dei v. di Matteo e Giovannida una serie di quarantadue scene, il cui carattere 'abbreviato' tradisce metà del sec. 11° (Parigi, BN, gr. 81, c. 7v; Parma, Bibl. Palatina, gr. 5, c. 5r; Galavaris, 1979; Nelson, 1980 ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] Lorenzo di Parma, curassero la compilazione di un instrumentum in virtù del quale i rappresentati del comune avessero il permesso di un nuovo processo.
Insomma, tutto lascia supporre che Enrico di Tocco, Roffredo di San Germano, Giovannida Martorano ...
Leggi Tutto
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...