La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] ). Nel giugno 1496, porta a termine una seconda fase del lavoro, al largo della stessa punta (353). Nel 1402 GiovannidaParma cercava di farsi pagare il suo ritrovato. Alla fine del secolo, mentre il brevetto gli assicura l'esclusiva, l'inventore ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] un atteggiamento che percorre tutto l'ambiente francescano in una serie molteplice di personaggi, da Antonio da Padova a Ugo di Digne, a GiovannidaParma, prima di esser motivo essenziale delle polemiche, come si è detto, degli spirituali, quali ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] dell'Ordine di recuperare il frate ribelle: a detta di Salimbene, frate Gerardo da Modena fu inviato a Cortona su iniziativa del ministro generale GiovannidaParma per pregare E. di rientrare nell'Ordine, ma egli, temendo di affrontare la punizione ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] fra i membri dell'Ordine di Francesco d'Assisi alla fine degli anni Quaranta: ad esse acconsentono il ministro generale GiovannidaParma e numerosi frati di elevata cultura, come Ugo di Digne, che Salimbene dice di aver incontrato più volte a Hyères ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] e fu subito stralciato dal novero dei possibili accusati. In seguito, il 20 luglio 1313, il L., insieme con il collega GiovannidaParma, fu chiamato a testimoniare in un processo per l'uccisione di un certo Manfredino. L'insegnamento del L. doveva ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] di lettore e della facoltà di predicare e confessare e rinviato in Sicilia.Il problema maggiore era costituito daGiovannidaParma, amico di Gerardo e gioachimita egli stesso, e dalla penetrazione di tali idee all'interno dell'Ordine. Alessandro ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] in E. il testimone del passato francescano ed il profeta delle future tribolazioni: E. saluta con gioia l'elezione di GiovannidaParma a ministro generale, ma sa che è troppo tardi per ricondurre l'Ordine alla purezza delle origini; per i "veri ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] una parentesi che lo vide a fianco del maestro generale dell'Ordine in Grecia e a Costantinopoli; in tale occasione GiovannidaParma avrebbe inviato G. in Romania quale visitatore presso i conventi minoriti.
Nel 1252 G. ottenne il grado di lettore ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] sua perizia giudiziaria, in La Riforma medica, XXXVI (1941), pp. 1101-1105; Id., Un “consiglio” inedito di B. da V. e GiovannidaParma, in Minerva medica, XXX (1942), pp. 140-152; G.G. Forni, L’insegnamento della chirurgia nello Studio di Bologna ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] ministro generale GiovannidaParma. Aspirando ad una vita di rinunzia, di penitenza e di preghiera nella solitudine, secondo la rigida prassi ascetica che era stata predicata e praticata da s. Francesco d'Assisi e dai suoi primi compagni, C., ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...