Salvatore Settis
Milano rende omaggio al ‘Raffaello lombardo’
Bernardino Luini, uno dei maggiori pittori del Cinquecento, è stato il protagonista di una mostra a Palazzo Reale, che si è distinta per la [...] , fra i quali emergono le stupefacenti ante d’organo di Giovannida Monte dalla chiesa di S. Nazaro (1568-70), fra i sale, un vero Leonardo c’è (la Scapiliata di Parma); difficile trovare altre iniziative analoghe che abbiano rinunciato a smontare ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] maggio 1445 nel convento di S. Domenico ad opera di Giovannida Napoli O. P. - figura nella primitiva matricola dei 1961, p. 330; C. Piana, Ricerche su le università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 437s.,n. 129; Dict. d'Hist ...
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ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] sue opere furono ricambiate per gli originali), i benedettini di S. Giovanni a Parma gli ordinarono di eseguire una copia ingrandita della correggesca Incoronazione di Maria, da porre poi nel coro rinnovato ed ampliato (1587); secondo il Malvasia ...
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ALIPRANDI, Luigi
Anna Buiatti
Nato a Mantova nel 1817 da padre artigiano, entrò giovanissimo nella carriera teatrale, cominciando da dilettante. Nel 1835 quando sosteneva i ruoli di amoroso nella compagnia [...] ed ebbe, al teatro Goldoni di Milano, un enorme successo con il Giovannida Procida di G. B. Niccolini. Dopo un soggiorno di alcuni anni Mascherpa, in cui era prima attrice A. Ristori. A Parma, nella Rosmunda di Alfieri, la Zuanetti ottenne un ottimo ...
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Famiglia nobile di Parma, potente soprattutto nei secc. 13º-14º, estintasi nel 1825. Fin verso la metà del sec. 13º i R. furono, come la loro città, partigiani dell'imperatore; poi (1245) cambiarono campo, [...] ). Al crollo del ducato visconteo, Pier Maria fu (1404) signore di Parma con Ottobono Terzi, poi suo acerrimo rivale. Ludovico il Moro bandì daParma i R., i quali riebbero i beni da Luigi XII (1500). In un primo momento i R. furono in competizione ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Parma; tra i dettatori si distinse il raffinato Pier delle Vigne. Notevole nel Duecento italiano è la poesia l.: la tradizione della poesia epico-storica si continuò con i poemi di Stefanardo da e Giovannida Cermenate, il poeta Giovanni del Virgilio ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] Francesco.
22. Andrea di Strumi, beato, vallombrosano (n. Parma - m. 1097, secondo altri dopo il 1106), detto anche A. daParma e A. di Vallombros; caldo fautore di s. Arialdo, di cui (come di s. Giovanni Gualberto) scrisse la Vita, dal 1085 abate di ...
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Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] Veronese, Basinio daParma, Porcelio, B. Facio) esaltarono le sue qualità, testimoniando l'alta stima che ebbe presso i Visconti, i opera di Gentile da Fabriano, morto a Roma nel 1427 mentre attendeva alla decorazione di S. Giovanni in Laterano. ...
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Teologo francescano (sec. 13º), fratello di frate Arlotto (futuro ministro generale dell'ordine). Dopo avere studiato a Pisa (insieme a fra' Salimbene daParma) e a Tolosa, fece parte di varie legazioni [...] dei Tatari orientali Abagham e al gran khān dei Tatari, 1278); fu infine socio (1282-83) del ministro generale Bonagrazia da Bologna, e come tale compare in un atto contro Pietro di Giovanni Olivi. Scrisse un Breviloquium super libros Sententiarum. ...
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Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] la Via Emilia in direzione di Parma; a partire dagli anni 1970 le facciata fu rifatta, nella seconda metà del 16° sec., da P. Sogari; all’interno, trasformato all’inizio del 17 ) e facciata settecentesca; S. Giovanni Evangelista (16° sec.); santuario ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...