LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] della maturità del L. sono il palazzo per GiovanniDa Lezze, adiacente alla Scuola della Misericordia nel sestiere di Modena del 1666 ai Frari; al principe Orazio Farnese di Parma dello stesso anno nella chiesa dei gesuiti; al procuratore Lorenzo ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] una giustificabile confusione con il maestro di grammatica Iacopo daParma, presente negli anni 1343-1344: Chartularium Studii Senensis, della Universitátsbibliothek di Halle con la duplice intestazione a Giovanni d'Andrea e al D.: il Caprioli ne ha ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] 1427, è la volta di Giovanna II che, dietro le pressioni di fra Giovannida Capistrano, impone agli ebrei di H., Zakhor: Jewish history and Jewish memory, Seattle, Wash. - London 1982 (tr. it.: Zakhor: storia ebraica e memoria ebraica, Parma 1983). ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] dubbi). Da notare pure l’edizione della storia milanese del cronista trecentesco Giovannida Cermenate, antesignana con Muratori dal 1710, che, proclamandosi suo discepolo, rivendicherà Parma, Piacenza e la Toscana alla casa d’Austria). Il vignolese ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] I quattro santi francescani Chiara, Bonaventura, Giovannida Capestrano e Ludovico del sottostante altare, - C. di Fabio, Milano 1999, pp. 392-405; Giovanni Lanfranco. Un pittore barocco tra Parma, Roma e Napoli (catal., Colorno-Napoli-Roma), a cura ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Sicilia e della testa di ponte aragonese in Calabria e con Giovannida Procida, dopo la partenza di Pietro il 6 maggio 1283 per con Roberto II di Artois e il cardinale Gerardo Bianchi daParma che avevano la reggenza del Regno di Napoli per Carlo II ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di Galeotto Toschi di Fano, con Gentile di ser Giovannida Bologna e soprattutto con l'amante, e poi terza -414, 418, 423; Id., Della vita e de' fatti di S.P. M., in Basinio daParma, Opera(, a cura di L. Drudi, II, 2, Arimini 1794, pp. 259-578; A. ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] dal 1401, un altro ex fattore, Tommaso di ser Giovannida Vico d'Elsa.
Ormai integrata nel più generale sistema delle si trasferì da Avignone a Prato, passando per il Monginevro, Moncalieri, Asti, Milano (dove trascorse il Natale), Cremona, Parma e ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] stimmate della Fondazione Magnani Rocca (Traversetolo, in provincia di Parma). È molto probabile che siano le due facce di implica un preciso riferimento all'Historia trium regum scritta daGiovannida Hildesheim, verosimilmente fra il 1364 e il 1376 ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] A proposito del ms. ebraico 697 della Biblioteca Palatina di Parma, Scrittura e Civiltà 7, 1983, pp. 177-191. da letto (scena di Dormitio Virginis, eseguita da miniatore padovano o veneziano, 1259; Padova, Bibl. Capitolare, Epistolario di Giovannida ...
Leggi Tutto
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...