Tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane, si affermò forse con un Bartolomeo, procuratore di San Marco nel 1049. I T. figurano poi nella storia di Venezia come dogi, procuratori di San [...] 1522 e di Padova nel 1528; Stefano di Paolo (m. 1557), difensore di Corfù contro i Turchi (1537), capitano general da mar (1532), Terraferma: eruditissimo, fondò un gabinetto di antichità; Giovanni di Francesco (m. 1647), ambasciatore presso Ladislao ...
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Famiglia nobile di Parma, potente soprattutto nei secc. 13º-14º, estintasi nel 1825. Fin verso la metà del sec. 13º i R. furono, come la loro città, partigiani dell'imperatore; poi (1245) cambiarono campo, [...] Scaligeri, riuscendo a restaurare in Padova la signoria carrarese. Marsilio e . Ludovico il Moro bandì da Parma i R., i quali riebbero i beni da Luigi XII (1500). In a Napoli; Bernardo a Treviso (1499); Giovanni Girolamo a Pavia (1564); Ippolito a ...
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Nome latino umanistico del medico e poligrafo János Zsámboki (Nagyszombat, od. Trnava, 1531 - Vienna 1584). Studiò a Wittenberg, Ingolstadt, Strasburgo, Parigi e Padova (1553-57), poi fu storiografo ufficiale, [...] decades di A. Bonfini, che egli stesso aggiornò, sostenendovi la legittimità della successione di Ferdinando d'Austria sul trono ungherese, contestata dalla nobiltà transilvana e daGiovanni Szápolyai. Ne è stato edito l'epistolario nel 1968. ...
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Patriota (Venezia 1824 - Mantova 1852), uno dei martiri di Belfiore. Scrivano presso il capitanato del porto di Venezia, nel 1848 prese parte alla difesa della città e dopo la caduta della repubblica (1849) [...] partecipò alla congiura organizzata da E. Tazzoli a Mantova, adoperandosi per l'estensione delle fila della cospirazione a Padova, Vicenza, Treviso. Arrestato dopo le prime delazioni, fu condotto a Mantova e compreso nel processo che si chiuse con la ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] veneta nella terraferma passò mirabilmente dal pittoresco al pittorico. La inizia, certo precorso da fra Giocondo, Giovanni Maria Falconetto, veronese, a Padova, in una serie di mirabili architetture, ove i ritmi bramanteschi e peruzziani si ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] da supporto al "miracolo economico".
Sui sindacalisti cattolici, per tradizione moderati, ebbe un'indubbia influenza il pontificato di Giovanni Roma 1974; E. Bartocci, Sindacato, classe, società, Padova 1975; S. Turone, Sindacato e classi sociali, ...
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ZAMOYSKI (anche Zamojski), Jan (Johannes Sarius Zamoscius)
Giovanni Maver
Uomo di stato, condottiero e umanista polacco, nato il 19 marzo 1542 a Skokówka da Stanislao, prefetto di Belz, e da Anna Herburt; [...] Strasburgo la scuola di Giovanni Sturm, Z. si trasferì, nella primavera del 1561, a Padova. Iscritto alla " A questo antagonismo tra il Vasa e lo Z. sono dovute, da parte di questi, alcune imprese politico-militari quasi del tutto personali: ...
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ZENO, Carlo
Guido Almagià
Ammiraglio, nato a Venezia nel 1334 (non si conoscono né il mese né il giorno), morto ivi l'8 marzo 1418. Seguì dapprima gli studî letterarî e giuridici nell'università di [...] anni di assenza servì anche l'imperatore Giovanni Paleologo e diresse negoziati utili al suo contro Francesco Carrara, signore di Padova. Coinvolto in un'accusa l'infondatezza delle accuse mossegli, fu sospeso da tutti i suoi impieghi e condannato a ...
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VALIER (Valerii)
Mario Brunetti
Famiglia patrizia veneziana di incerta origine ma di cospicua antichità, che appare nei documenti fino dal sec. XII (ad esempio nella promessa del Doge Domenico Michiel [...] chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in un grandioso mausoleo, opera di Andrea Tirali.
Sono da ricordare anche Agostino, di Alvise, arcivescovo di Candia, vescovo di Ceneda e Padova, fatto cardinale nel 1621 da Sisto V; Bertucci, detto anche Alberto, di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pensione dal re di Francia). G. Barbarigo, vescovo di Padova, ebbe, nei primi anni di pontificato, un importante ruolo di guadagnato l'alleanza di Giovanni III Sobieski, re di Polonia. Questi, obbligato anche da una difficile situazione militare, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....