BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] 4 febbr. 1631, succedendo a Giovanni Boato), sempre con decorosi stipendi, Le relazioni erudite dei B. sono testimoniate da due lettere indirizzategli nel 1626 dal Pignoria E. Cardinalium, XIX, E 239 r; Padova, Bibl. dell'Accad. di scienze, lettere ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] Perugia (1701), Venezia (1703), Roma (1709), Bologna (1711), Padova (1714), Napoli (1722), Siena (1723). La sua abilità e firmata da Francesco Bianchini il 12 genn. 1720, della vita del Mabillon scritta dal Ruinart, La vita del padre D. Giovanni ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 daGiovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] di grammatica e di retorica nei collegi dei gesuiti, prima a Padova poi a Venezia, ove forse compose il suo primo poemetto, esporre facile e piana, servendosi di una prosa lontana da quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti. ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] presto seguite da un gruppo di scritti, composti in gran parte durante il periodo padovano, che ad scriptores trium ordinum S. Francisci, Romae 1806, p. 173; V. Di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia dai tempi antichi al secolo XIX, I, Palermo ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] e operoso, eloquente nelle prediche, fu daGiovanni XXII creato abate del monastero benedettino di . Ravennatum l. X, Venetiis 1590, pp. 576 s.; A. Gloria, Monum. dell'Università di Padova, Padova 1888, I, pp. 64, 69, 304 s., 547; II, pp. 18, 21-23, ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 daGiovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] . 1531 il Galateo alla pubblica degradazione, da eseguirsi nella chiesa di S. Marco. 'incarico di reggere la diocesi di Padova per conto dell'arcivescovo Francesco Pisani, letta dal noto letterato veneziano Giovanni Battista Egnazio.
I risultati della ...
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GARA DELLA ROVERE (Franciotti Della Rovere), Sisto
Matteo Sanfilippo
Nacque a Savona nel 1473 - non si conosce la data esatta - da Gabriele Gara e da Luchina Della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro [...] in cambio, l'11 giugno 1509, la diocesi di Padova, che aggiunse all'amministrazione di Lucca e di Benevento, cui fu tale da impedirgli spesso di reggersi in piedi. Si recò comunque al conclave del 1513 per sostenere il cardinale Giovanni de' Medici ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] Giovita Rapicio (o Ravizza) da Chiari, iniziò, sempre a Bergamo, gli studi di diritto che continuò a Padova, dove ebbe maestri Marco 17 maggio 1570 fu creato cardinale del titolo di S. Giovanni a Porta Latina.
Per venticinque anni fu uno dei membri ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] . Il maggiore esponente di questo nuovo modo di predicare era Bernardino da Siena, di cui il D. fu uno dei più fedeli ed registravano sempre un gran successo di pubblico. Fu a Milano, a Padova, a Venezia, a Creta e a Cipro, oltre che naturalmente a ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] visitatori dell'Ordine Pietro Martire Vermigli, Luca da Novara, Valeriano da Piacenza e lo stesso Giuseppe Nave.
È del monastero di S. Frediano, c. 711; Arch. di Stato di Padova, S. Giovanni in Verdara, b. 159, pergamena n. 399; Arch. di Stato di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....