DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 daGiovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] Torino 1902-1905, V, p. 2 46; Storia del Parlamento ital., diretta da N. Rodolico, Palermo 1963-84, II, pp. 103, 191-194, 204-223 il concordato. Studio storico-giuridico sulla formaz. delle leggi Siccardi, Padova 1967, pp. 19-26, 60 s., 112-118, 123- ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] che il suo esordio nella docenza fosse avvenuto a Padova, dove Giovanni d’Andrea, che vi insegnò nel 1319, ebbe ad Siena e il vescovo di Sovana circa i beni appartenuti al conte Jacopo da Santa Fiora (Archivio di Stato di Siena, Concistoro, 2, c. 73r ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] il 12 di gennaio, come risulta da un rogito del notaio Martino Ricci, pronunziò poiché sappiamo che il cremonese Giovanni Zucchi, l'immediato predecessore del , l'anno seguente, commissario ducale a Padova.
È questa della commissaria padovana, l' ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] a Padova a ricoprire la cattedra di diritto canonico ordinaria de mane, in luogo del defunto Giovanni Sacca pp. 115, 186; L. Sighinolfi, La condotta del canonista A. C. da Bologna a Padova (1487), in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] ma si fece rappresentare dai fratelli Mariano e Giovanni, che da tempo risiedevano alla corte di Barcellona; mentre l diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso, re d’Aragona, riguardanti l’Italia, Padova 1970, docc. 37, s., 189, 252, 286; F.C. Casula ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] daGiovanna Lioni, di una famiglia dell’alta borghesia cattolica veneta.
Fu secondogenito di sei fratelli; gli altri figli di Antonio e Giovanna furono: Giovanni l’abate Rinaldo Fulin. Spostatosi a Padova per gli studi universitari, conseguì la ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] dà la qualifica di "iuris canonici professor" (Pasqui, p. 294).
A Roma era venuto non pochi anni prima, probabilmente appena conseguita la licentia (non si sa in quale Studio), ed era stato "advocatus... in curia tempore Innocenti IV" (GiovanniPadova ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] del Trevigiano, nel seminario di Padova, dove compì gli studi di diritto, acquistandosi fin da allora rinomanza per il vigore ), e con le sue orazioni latine per la morte del patriarca Giovanni Bragadin (Venezia 1776) e di Angelo Emo. È questo forse ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] Padova con lo stipendio di trecento fiorini, aumentati a cinquecento nel 1523.
Nell'ambiente padovano insistenza riuscì a Carlo V di ottenere da Alfonso una proroga di tre mesi, Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] .
Fra gli esponenti minori della famiglia Ansalone si ricordano ancora: un Giovanni, sussidiato per studiare medicina nel 1415-1421, da identificare forse col Giovanni che si addottorò in Padova il 14 apr. 1426; un Nicola che ottenne due sussidi per ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....