BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] "Buonconsegio" e da un documento del 22 genn. 1495 che lo mostra già sposato a Venezia, dove la moglie Giovanna aveva case ai Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, W.Arslan, Prov. di Padova-Comune di Padova, Roma 1936, p. 48; H.Tietze-E. Tietze Conrat, ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] ritrattistica. In questo campo verso il 1470 altro esempio ci è dato dalla tomba di Erasmo da Narni detto il Gattamelata nell'intemo dei Santo a Padova, opera che segna un contatto tra il B. e Pietro Lombardo, naturalmente a vantaggio del secondo ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] duomo di Vicenza. Del 1684 è la Glorificazione di Giovanni Giustinian nella Rotonda di Rovigo, come pure le due alle Gallerie, G. A. Moschini, Itiner. del territ. padovano, ms.(Padova 1809), p. 25; V. da Canal, Vita di G. Lazzarini (1732 c.), a cura ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] fino al lontano orizzonte, viene esaltata da un colore intenso che si coagula nella alternano, come nelle pale di S. Giovanni Ilarione e della certosa di Pavia ( P. Paoletti, Racc. di docc. ined. ..., I, Padova 1894, ad Ind.;P. N.Ferri, Idisegni e le ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] alcuni mobili destinati alla sala da pranzo del palazzo in stile neoclassico. Dallo svizzero Giovanni Stucky ricevette inoltre la delle pareti e del soffitto della sala da pranzo dell'albergo Storione di Padova, commissionata al L. dal Comune. Quest ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] contratto identico al primo veniva firmato da Antonio Lombardo e i nuovi soci Giovanni Alberghetti e Pietro Campanato (Jestaz, , pp. 182-184; A. Sartori, Documenti per la storia dell'arte a Padova, a cura di C. Fillarini, Vicenza 1976, pp. 133 s.; B. ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] tradizionali, come l'accademia di belle arti. La commissione, composta da cinque membri fra i quali il D. e il Selva, Venezia. Alcune sono pubblicate: Lettere dirette a Giovanni Prosdocimo Zabeo, Padova 1855 (nozze Caotorto-Albrizzi); Lettere inedite ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] di metalli. Non saranno pertanto da disattendere, quantunque non documentate, le proposte attributive per alcune opere anonime del secondo Quattrocento padovano, quali il S. Giovanni Evangelista del Museo civico di Padova (Grossato, 1957) o il gruppo ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] vescovo di Bergamo, e l'altra del 20 marzo 1531 daGiovanni Guidiccioni (Opere, a cura di C. Minutoli, I, (vedi anche l'indice); S. Savini Branca, Il collezionismo venez. nel '600, Padova 1964, pp. 64, 251; A. Rizzi, Una ined. tavola del C.,in ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] famiglie nobili di Verona, discendente da Pagano della Torre, podestà di Brescia, che risiedeva in una bella villa a Fumane, descritta dal Panvinio.
Il padre, personalità di spicco nel mondo accademico padovano (nel 1470 fu vicerettore dell'ateneo), ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....