SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] affidato fin dall'età di nove anni al minorita conventuale Giovannida Pinerolo (B. Platynae, p. 399). Nel settembre 1429 anno MCCCCVI ad annum MCCCCL, a cura di G. Zonta-G. Brotto, Padova 1923 (ivi 1970²), s.v. Franciscus de Ianua, s.v. Ruvere ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] da Polenta e dal padovano Macaruffo Macaruffi. Già sul finire del 1314 erano in corso le trattative avviate da Aldobrandino (II) in vista del matrimonio dell'E. con una nobildonna appartenente ad una delle più potenti famiglie bolognesi, Giovanna ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] santi di sempre: il santuario di s. Antonio daPadova o quello di padre Pio in Puglia rafforzano la p. 117.
13 R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero del Vaticano ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] istituì l'università di Napoli, di Vienna, forse anche di Padova, migliorò quella di Bologna e di Salerno, che come stelle mattutine 218-224). D'altronde, fu la tragedia di Niccolini Giovannida Procida (1830) a indurre Michele Amari a intraprendere ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, daGiovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] degli intrighi di suo fratello, il conte di Montorio Giovanni Carafa, da sempre filospagnolo e fiducioso di portarlo così sulle sue posizioni polemistica antiecclesiastica (come i testi di Marsilio daPadova e le opere di autori coevi presenti in ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , Chronica minor, a cura di O. Holder-Egger, ibid., pp. 486-671.
Giovanni Codagnello, Annales Placentini, a cura di O. Holder-Egger, ibid., XXIII, 1901.
Rolandino daPadova, Cronica in factis et circa facta Marchie Trivixane, a cura di A. Bonardi, in ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il 3 luglio del 1447 il pontefice dava incarico a Giovannida Capestrano di estirpare l'eresia e di ricondurre i Fraticelli primum. La biblioteca di Pomposa, a cura di G. Billanovich, Padova 1994, pp. 272-95; Id., Dispersione dei codici e visite di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] (ars vetus e ars nova), Pietro Ispano (1210-1277) e Giovanni Buridano (1290 ca.-1358 ca.). Gli studenti più giovani ‒ che ‒ con l'aiuto di alcuni studiosi, tra cui Marsilio daPadova che aveva insegnato presso l'Università di Parigi ‒ un certo ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] , prese in città dell'Italia settentrionale: Cremona, Padova, Brescia, Trento. Nello stesso periodo Enrico di Morra di Tocco, Roffredo di San Germano, Giovannida Martorano, Pier della Vigna, Taddeo da Sessa costituirono una équipe di lavoro, che ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] ‒ e più che da ogni altro dallo stesso Giovanni ‒ al culto di Domenico di Calaruega, del quale egli comprese e sottolineò le valenze antiereticali, analogamente a quanto fatto l'anno precedente per Antonio daPadova ed Elisabetta di Turingia ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....