BAGLIONI, Andrea Giovanni
Consolata Pronio
Figlio di Baglione dei Baglioni, è attestato come tale in tutti i documenti in cui compare, compresa la matricola del collegio dei dottori legisti dell'università [...] del 1420; è pertanto da scartare la tesi avanzata da alcuni studiosi, i quali lo dicono figlio di Giovanni dei Baglioni. Priore dei introduceva i benedettini della Congregazione di S. Giustina di Padova, e nel dicembre 1444 concedeva il monastero di ...
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BARNABA da Caprile
Francesco Traniello
Nato nel dicembre del 1730, entrò giovanissimo nell'ordine dei cappuccini e fece la professione religiosa il 25 febbr. 1751 nel convento di Conegliano Veneto. [...] dei frati cappuccini della Provincia veneta (1535-1935), Padova 1936, pp. 31, 107; P. Giovanni Crisostomo da Cittadella, Biblioteca dei FF. Min. Cappuccini della Prov. di Venezia (1535-1939), Padova 1944, pp.. 53-55; P. Melchior a Pobladura ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] del Barozzi. Nel 1220 il Podestà veneziano di Costantinopoli, Giovanni Tiepolo, assegnò al patriarca l'annuo censo di 20 nel 1230 con un giudizio arbitrale pronunciato da Giordano, priore di San Benedetto di Padova. Ma nel 1234 sorsero altri screzi ...
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BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] luglio 1208 ottenne, infatti, ben tre diplomi da Federico II; nel settembre dello stesso anno coperto dal successore di B., Giovanni.
Non si hanno notizie precise G. Marafioti, Croniche et antichità di Calabria,Padova 1601, p. 204 a; G. Jongelinck ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] lo ricava da un documento del 4 marzo 1390, in cui compare, quale moglie di A., una certa Giovanna Brazolo; altri , Brescia 1753, pp. 1268-1270; A. Gloria, Monumenti della Università di Padova, I, Padova, 1888, pp. 73 n. 186, 193 n. 421, 237 n. 1752 ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] con Il Trionfo della religione nelle imprese di S. Antonio di Padova, Ravenna 1792, in cui predomina il motivo della utilità della VIII, New York 1928, p. 551; Donato da San Giovanni in Persiceto, Biblioteca dei Frati Minori Cappuccini della Provincia ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] ed all'elezione del suo successore, Enrico il Barbuto, e contribuì alla riconciliazione tra il duca Giovanni e Jocelin de Rohan, vescovo di Saint-Malo.
Eletto da Clemente VII, il 12 luglio 1385, cardinale prete del titolo di Santa Prassede, tenne il ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] 1412 Federico di Polcenigo e i canonici Giovanni Manco da Napoli e Filippo Fontanelli furono incaricati dal C. Scalon, Produzione e fruizione del libro nel Basso Medioevo. Il caso Friuli, Padova 1995, pp. 184, 352; C. Scalon - L. Pani, I codici della ...
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ALGERIO (Algieri), Pomponio de
Mario Rosa
Nacque a Nola da Nicola Ambrogio verso il 1531. Studente a Padova, fu citato, nel maggio 1555,per sospetto di eresia, dinanzi all'inquisitore Girolamo Girello. [...] 1765, pp. 112 s. e 114-120; D. Berti, Di Giovanni Valdés e di taluni suoi discepoli, in Atti d. R. Acc dell'Inquisizione a Roma, in Studi romani, V (1957), p. 211; Id., Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 119-120. ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] critiche in sede teologica, e parve ad alcuni sospetto; la sua ortodossia fu riconosciuta solo dopo la morte di Paolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare in porto il Concilio di Trento. In predicato di diventare ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....