BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] B, p. 292). Non corrisponde invece a verità la notizia divulgata da L. Fumi (L'Inquisizione romana e la storia di Milano, in i medici pratici, qual era Giovanni Kueffer, archiatra di molti principi di Milano, un professore di Padova, ecc.) e che l' ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 'università. Chiuso il collegio di Padova, si trasferì in quello di Il 3 novembre in casa di Giovanni Bartoli fu sequestrata la notevole biblioteca egli non si trovava più bene a Londra, tanto da pensare di trasferirsi in Francia. La crisi si manifestò ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Congregazione di S. Giustina di Padova, succedendo al cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re 210, 224, 226 s., 241, 295-97, 300, 317, 395; II, p. 113; G. Da Bra, S. Lorenzo fuori le Mura, Roma 1952, p. 145; G. Resta, Epistol. del Panormita, ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ".
La stessa possibilità di recarsi a Padova o a Bologna il B., per redigere la Vita di s. Ambrogio, da includere nel sesto ed ultimo volume delle e la città di Sora,Sora 1961; A. Roncalli [Giovanni XXIII], Il cardinale C. B. Conferenza [1907], Roma ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] lasciò poi Ferrara per compiere gli studi all'università di Padova.
Nel 1526, in seguito alla sconfitta di Francesco I E. ebbe grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. 1567 ...
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Benedetto XI, beato
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda, che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a [...] , in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Da Dante a Cosimo I. Ricerche di storia religiosa e culturale toscana nei secoli XIV-XVI, a cura di D. Maselli, Pistoia 1976, pp. 27-72.
G. Beltrame, La patria del b. Benedetto XI papa (1240-1304), "Padova ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] alla serie dei vizi e delle virtù affrescati da Giotto, a monocromo, nella cappella degli Scrovegni a Padova, dove troviamo raffigurata la Giustizia in trono, allora rammentare da una parte l'elegante lira da braccio costruita daGiovanni d'Andrea a ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] opere d'arte è metafora del mondo spirituale, delle idee divine da cui deriva, immagine di un'armonia in cui tutte le parti , Berlin 1957; P. Mazzarella, Il pensiero di Giovanni Scoto Eriugena, Padova 1957; A.D. Sertillanges, San Tommaso d'Aquino ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano daGiovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] tra i quali Tommaso), studiò diritto e insegnò già nel 1493 a Padova, insieme con il padre. Dal 1496 al 1499 fu attivo a Venezia . Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al posto di Feltre al ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] transilvana ebbe accoglienze onorevoli. Nel 1564 fu nominato daGiovanni Sigismondo suo consigliere privato. Tracce del peso minori sono riferiti da V. Malacarne,Commentario delle opere e delle vicende di G. B. nobile saluzzese, Padova 1814, pp. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....