FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] dapprima a Verona, quindi a Parma presso il matematico I. Belgrado, a Padova, ove ascoltò lezioni dell'anatomista G.B. Morgagni e, forse, a la forza della polvere da sparo e la cancrena.
Il 14 luglio 1755 il fratello maggiore, Giovanni Pietro, che era ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] addottorati. La dissezione, eseguita dal F. nell'ospedale di S.Giovanni della Morte, nei giorni 13 e 14 dic. 1544, fu un grave trauma oculare subito da Ercole Zanella, il cameriere di Alfonso d'Este, giunto a Padova appunto per volere del duca ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] nel 1546 era pronto per addottorarsi in legge. Si recò invece a Padova (1548-49), dove segui i corsi di filosofia, di matematiche, Giovanni Imperiale: "Admirabilem universi videatur mercatum". Divenne ben presto celebre e fu visitato da numerosissimi ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] e gli stretti rapporti che lì strinse con il napoletano Giovanni Alfonso Borelli furono assai importanti per lui, in quanto si condusse in un viaggio a Padova e a Venezia. Tornato a Bologna, nell'autunno fu raggiunto da una lettera con cui H. ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] (sarebbe morto pochi giorni dopo il ritorno del C. a Padova), che nel frattempo aveva regolarizzato la sua unione con Chiara. commerciante, capitano della milizia veneta. Da quest'unione nacquero, nel 1534, Giovanni Battista, nel 1537 Chiara, e ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] una apposita rivista, ideata e diretta da Cacace, dal titolo La propaganda antimalarica, Pisa, Luigi Auricchio a Napoli, Giovanni De Toni a Genova – inizierà un VI Congresso pediatrico italiano… 1907, I, Padova 1908, pp. 402-407). Quindi, quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] il nome di Leone X, il fiorentino Giovanni de’ Medici, e Leonardo, che era ’anima materna?
Tali questioni sono molto pericolose da un punto di vista teologico, e proprio pubblicamente bruciato. Pomponazzi insegna a Padova negli anni in cui della Torre ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] ginnastica (A. De Giovanni, La Lega nazionale Padova 1973, p. 218; G. Ciampi, Il governo della scuola nello Stato postunitario, Milano 1983, ad Indicem.
Dopo la laurea, 21 luglio 1862, il D. si trasferì a Bologna presso la clinica medica, diretta da ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] secolo d.C.): nel Ricettario, tradotto in volgare daGiovanni Saracino e pubblicato nel 16° secolo, si legge architettonica originaria, fu creato nel 1545 presso l'Università di Padova per volontà del Senato veneto e grazie all'attività di Francesco ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] Clemente VII e, secondo il giudizio espresso da Albrecht Haller in Bibliotheca anatomica, un ottimo anatomista. Nello stesso secolo Niccolò insegnò a Padova, mentre, nel sec. XVIII, Giovanni Maria e Cesare furono successivamente lettori di medicina ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....