ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] La prima delle opere a stampa dell'E., Giovanni Meli e i suoi tempi (Civitavecchia 1908), un l'E. si trasferì a Padova e qui alla passione per la . 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V. E., in Augustea, XIII (1938), 9, p. 37; ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Laurenziano, XLII. 27, copiato tra il 1537 e il 1540 daGiovanni Mazzuoli, detto lo Stradino, per conto di Lucrezia Salviati. L' 1991, pp. 27-55, 173-222; V. Rossi, Il Quattrocento, Padova 1992, p. 325; P. Cherchi, Su una fonte del Piovano Arlotto ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Luberti, ebbe due figli, Giovanni Maria e Maria Francesca. 340). Cadeva dunque non solo la bipartizione proposta da Casella, ma anche la tesi di un archetipo -2013), a cura di E. Tonello - P. Trovato, Padova 2013, pp. 29-45); G.A. Camerino, Manzoni e ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 daGiovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] la quale recitò varie lezioni, all'Accademia dei Ricovrati di Padova e a quella dei Fluttuanti del Finale di Modena. Nel Maffei si recò a Parigi, fu fatto segno ad attacchi violentissimi da parte dei suoi nemici italiani e stranieri; in sua difesa, e ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] sulla cattedra di eloquenza latina e italiana nell'università di Padova. La nomina però non venne, anche se il B con l'altro scritto del Soriga, La passione italica di V. B. da Lonato, 1767-1843, già pubblicato nella Rass. stor. del Risorgimento, XX ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] (San Giovanni Valdarno-Roma 1961), forse riprendendo un progetto parzialmente realizzato da R. Bilenchi 587, 624; M . Zancan, Ilprogetto "Politecnico". Cronaca e strutture di una rivista, Padova 1984, pp. 34 s., 44 s., 49; G. Giudici, G. "giovane" ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] in una data non troppo lontana da questa, dovette finire i suoi giorni.
Giovanni Villani ricorda la figura del figlio i codici del gruppo ß, in Omaggio a G. Folena, I, Padova 1993, pp. 307-314; J. Bartuschat, Racconto allegorico e insegnamento ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] fin dal 1523 (Dialogo di tre ciechi, per Giovanni Antonio e fratelli da Sabbio, Venezia 1525).
Tre ciechi (il Vecchio 103-121; M. Pieri, La scena boschereccia nel Rinascimento italiano, Padova 1983, passim; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s. ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] già iniziata da Ridolfino Venuti e da questo lasciata incompiuta , L'Ab. G. C. A., Padova 1941 (monografia che elabora gli studi precedenti . M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di Giovanni Lami attraverso le "Novelle letterarie", in Annali d ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] . Ma di quell'anno abbiamo una lettera, del 26 ottobre, a un Giovanni di Castelnuovo "militi aureato" governatore di Imola e due (del 29 e stati apportati da A. Campana, (Dal Calmeta al Colocci, in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, Padova 1974, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....