DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padovada Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] morte di Niccolò V, nominò suo procuratore il dotto canonico padovano Jacopo da Lionessa, uomo di legge ed umanista di discreta fama (cfr alla patavina Congregazione dei canonici lateranensi di S. Giovanni in Verdara, s'indovina di gusto moderno e ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] Elogio del conte Filippo Re, letto il 21 giugno 1820 nell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova, stampato a Milano daGiovanni Silvestri, insieme con quello di Sebastiano Corradi, e poi inserito in fronte alle edizioni dei Nuovi elementi di ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] fu incaricato di una missione a Barcellona. Giovanni, vicario del capitolo padovano, è ricordato in qualità di scolaro, catholica (C.1, 1, 1pr.). Occorre semmai constatarne l'utilizzo da parte del M. stesso, il quale riconosceva all'imperatore anche l ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] vacante presso l’Università di Padova. Furono soprattutto preoccupazioni relative al imboccatura, mentre il vaso e il tubo venivano collegati da due tubicini a mo’ di maniglie, uno per lettore di filosofia a Pisa; Giovanni, anch’egli cavaliere di S. ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] con i fuorusciti, assediò Padova, il C., insieme con Albertino Mussato e il giudice Giovanni de Vigonza, fu -New York 1966, pp. 165, 275 s.; C. Gasparotto, La reggia dei da Carrara e le nuove stanze dell'Accademia patavina, in Atti e mem. della Acc. ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito, in trattato Degli asili libritre..., Padova 1751, dedicato a monsignor G. Molino.
L'opera, originata da una dissertazione letta all'Accademia ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] i Milanesi si impossessarono della rocca di Padova, e l’11 febbr. 1389 i da Carrara, signori della città, firmarono a la reggenza di Caterina Visconti, che governava a nome del figlio Giovanni Maria; dopo la rivolta del giugno 1401, che abbatté il ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] si trova nella lettera a Giovanni Battista Campeggi dell'11 marzo 1547, scritta da Trento subito dopo che era stato Paleotti (1566-1597), in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, p. 332; M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez. ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] con lo stesso titolo, a Feltre nel novembre 1595-aprile 1597, a Padova una volta come giudice del maleficio, due volte come vicario, a Verona ingegni trivigiani (Trivigi 1590, p. 35), raccolte daGiovanni Della Torre, e altri due sono inseriti nelle ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Venezia e il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, da una parte, e Francesco da Carrara, signore di Padova, dall'altra. Il 17 marzo 1389, a Firenze, il M. intervenne con il giurisperito Giovanni Ricci in favore di Francesco di Iacopo Alberti, che ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....