CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] un paese del Frusinate, l'odierna Esperia, da dove testimonia in una delle tante liti tra "controriformata", del Poccetti e di Giovanni Balducci (che a Napoli operò dal e le quattro tavole nell'Annunziata di Nola, dove il rapporto del C. con ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] per il suo tradimento: il contado di Nola, Ischia e Castellammare di Stabia; inoltre il sovrano, secondo quanto scrisse Giovanni Lanfredini ai Dieci di Balia, C., quanto nello smantellare l'impero economico da lui creato, dimostrando che la colpa più ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Federico. Dalla casa del Carafa passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e Scipione e lo seguì a Palma, a Nola, a Lauro. Venne poi prescelto da Matteo di Capua, principe di Conca e ...
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MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 daGiovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] per Raimondello Orsini (Del Balzo Orsini) – secondogenito del conte di Nola Nicola Orsini e di Giovanna di Sabran – che, con Tommaso Sanseverino, il 7 luglio 1385 aveva liberato il papa da Nocera, assediata dalle truppe di Carlo III d’Angiò Durazzo ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] su suggerimento del vescovo di Nola G. Formisano, aveva iniziato Regina del Ss. Rosario, preghiera scritta dal L., da recitarsi la prima domenica di ottobre e l'8 maggio 5 ott. 1926. Il 26 ott. 1980 Giovanni Paolo II lo proclamò beato.
Opere: I ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] porsi al servizio dell'Aiutamicristo è attestato da un documento del 13 giugno 1486, in Cancelleria regia, attestante che il viceré Giovanni Lanuza aveva commutato in multa una nuova Napoli e nella provincia (Aversa, Nola, Capua, Sessa Aurunca, ecc.) ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] che un progetto di Giovanni Patturelli era rimasto interrotto ), e il completamento dello scavo della via di Nola (1841); intorno al 1830 egli portò alla luce La fiducia dei Borboni, ampiamente documentata anche da carte d'archivio - in cui egli viene ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] Gregorio I il suo biografo Giovanni Diacono, "Gloriosum Histriae, Festurn in contestazione aperta e violenta, come appare da una lettera dell'aprile del 593 - la , indirizzate l'una a Gaudenzio, vescovo di Nola, e, l'altra, "clero Ecclesiae Capuanae ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] scambio di sonetti è attestato da Rime. Parte prima (p. 228).
Nel 1594 il M. era con Pignatelli a Nola, impegnato a comporre alcune appunti sugli «Epitalami» del M., in Forme e vicende. Per Giovanni Pozzi, a cura di O. Besomi et al., Padova 1988, pp ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] secondo piano nell'animo d'A., quando una delegazione inviatagli daGiovanna II di Napoli invocò il suo aiuto contro Luigi III d pel suo passaggio alla parte aragonese, al conte di Nola, Raimondo Orsini, più tardi principe di Salerno: "gran ...
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