DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] D., sereno e fiducioso, si recò dal vescovo assieme al nipote Giovanni De Luca, sacerdote anche lui, ma il vescovo li consegnò subito poi rinchiusi nella cappella detta del Monte dei morti, assistiti per tutta la notte da un frate. A costui il D ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] scelse il convento toscano di Monte alle Croci, presso San Miniato complete (Venezia 1868-69), da integrare con il volume curato da Giuseppe da Roma, Soavità di spirito di canonici, Alfonso Maria de' Liguori, Giovanni Battista De Rossi, l'arcivescovo ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] si interruppe, concretandosi in tre libri di Consolatorie (due a Giovanni Michiel, vescovo di Verona, e uno a Pietro Foscari, più tardi, sostenuto dalla predicazione di Bemardino da Feltre, istituì un monte di pietà per contenere e contrastare l' ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] morto il 4 gennaio 1417 il vescovo di Bologna, Giovanni, il Consiglio dei Seicento, organo in cui s e fu sepolto nella certosa di Monte Acuto di Firenze.
La sua fama di santità culminò nella beatificazione proclamata da Benedetto XIV il 25 sett. 1744 ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] della Congregazione dei baroni e dei monti. Nel 1657 e nel 1667 , a carico di Giovanni Battista Rospigliosi. Alla confraternita Storia e mecenatismo dei Pallavicini a Roma, in Capolavori da scoprire. Colonna, Doria Pamphilj, Pallavicini, a cura ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] convento di S. Girolamo di Siena, fu mandato a Roma, dove ottenne da Eugenio IV e dal cardinale Latino Orsini la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Monte Celio peristituirvi un convento del proprio Ordine.
Uscì dall'oscurità della vita conventuale ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] cappella di S. Maria delle Grazie. Ella vi si ritirò, da sola, nel 1390; nel '96 andò a vivere con lei bianco degli olivetani di S. Miniato a Monte: erano in sette compagne, quando il conventino, per uso di don Giovanni Lorenzo Cioni, loro confessore ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] dic. 1582 il G. entrò nella casa dei teatini di S. Silvestro a Monte Cavallo, dove prese il nome Michele e dove si svolsero la sua attività e preposito generale dell'Ordine, Giovanni Battista Angrisani, esentò il G. da alcune pratiche religiose, ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] (tra costoro il canonico Giovanni Bartolomeo Cabania, conservatore del Gatti. Dedicata dai deputati della Congregazione del Monte Oropa al duca di Savoia Carlo Emanuele I , p. 26). Il poema è introdotto da un giudizio di Thomas Dempster, lo storico ...
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Nacque, non sappiamo dove, intorno alla metà del sec. XI. I bollandisti, cui è dovuta l'edizione degli Atti, anonimi, della vita di B., non danno peraltro alcuna notizia cronologica circa i due manoscritti [...] di Giordano da Capua), una nuova chiesa, dedicata a S. Maria e S. Giovanni, e il Giovanni a Carinola, sia precedente a Pasquale II sembrano di mostrare gli Atti della traslazione a Carinola delle spoglie di s. Martino (o Marzio) eremita del monte ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...