CANIGIANI, Simone
Michael Mallett
Nacque il 27 dic. 1402 da Antonio di Iacopo e da Taddea di Piero degli Albizzi. Fu fratello maggiore di Giovanni, uno dei più importanti uomini politici del governo [...] di accompagnare Eugenio IV nel viaggio da Firenze a Roma. Nel 1451 tenne era già trasferito il fratello Giovanni. Questo trasferimento dei fratelli Canigiani di Arezzo e aveva investito notevoli somme nel Monte Comune.
Morì il 28 ottobre 1465.
Si ...
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BERETTA, Giovanni Francesco
Vanda Monaco
Nacque a Udine il 21 maggio 1678 dal. conte Bernardino Beretta di Colugna e da Antonia Rosa. Incominciò gli studi presso il collegio dei barnabiti, li continuò [...] Così il Muratori per procurarsi la cronaca di Giovanni Ailino: il racconto delle continue guerre combattute nel Comune, sindaco del monastero di S. Agostino, conservatore del Monte, procuratore dei poveri prigionieri e provveditore della sanità.
Il ...
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BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] 1470 divenne vicario generale dell'arcivescovo di Firenze Giovanni Neroni Dietisalvi: in tale veste compose nel arcivescovo vietava ai domenicani, pena la scomunica, di predicare contro il Monte di pietà.
Dopo questa data non abbiamo notizie del B. ...
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AMERIGHI, Pier Maria
Gaspare De Caro
Senese, vissuto nel sec. XVI, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Anierigo, fu militare di professione. Nel 1550 era, col titolo di commissario per [...] Antonio, alla congiura organizzata daGiovanni Maria Benedetti per scacciare gli Spagnoli da Siena: la sua adesione costituì l'A. poteva disporre dei millecinquecento fanti del Monte Amiata, sia da quello politico, perché, insieme con Marco Antonio, ...
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ARAGONA, Guglielmo d'
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Figlio terzogenito di Federico III di Sicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] 517 nota a p. 837); né Giovanni XXII né Benedetto XII vollero consentire ad un per il principato di Taranto e per l'Onore di Monte S. Angelo.
Alla morte del padre, non ebbe Palermo 1756, pp. 412-416; Michele da Piazza, Historia Sicula, in R. Gregorio ...
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ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] cause criminali, per Trapani e Monte S. Giuliano; ebbe, poi tutte le cariche che da tempo ricopriva e che, 462, n. DCLXXVII, 471, n. DCXCV, 472, n. DCXCVI; I capibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, III, Palermo 1888, pp. 16, 20 ...
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ADAMI, Giovanni Battista
Adolfo Cetto
Nacque a Pomarolo, presso Rovereto, il 20 apr. 1838. Iniziò lo studio delle scienze giuridiche all'università di Innsbruck, e lo continuò a Padova, dove si era [...] studioso di scienze naturali, delle sue numerose esplorazioni topografiche-geologiche sull'Adamello, da solo e col reparto (la XIII compagnia), sono documenti lo studio Notizie sul gruppo del monte Adamello (Torino 1875) ed i nomi dati al Passo della ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...