FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] la pia figura di Maria d'Arzel, moglie di Giovanni Selva ne Il Santo, fosse ispirata a lei. Fu e ancora la Casa di S. Cecilia sul monte Berico, per il ritiro di donne anziane, in altre mani. Nel 1948 fu colpita da una prima crisi della malattia che la ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] sui proventi dell'abbazia di San Giovanni in Fiore, presso Cosenza, e ducati frutto di denaro investito in luoghi di Monte dall'ava pateena. Raggiunta la sua nuova residenza soprusi erano stati commessi anche da parte degli abitanti della Legazione ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] l'Avvento nella chiesa di S. Giovanni de' Fiorentini e la quaresima in ; Il peccatore ai piedi della Croce sul monte Calvario, Venezia 1622, 1624; Ora d' 79; A. Guerra, Vita del venerabile p. C. F. da Lucca, Monza 1878; L. von Pastor, Storia dei papi, ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] da una non meglio identificata Orsa. La famiglia apparteneva alla nobiltà ricca: nel 1356 il padre fu tra gli elettori del doge Giovanni eletto il 2 agosto, "non iuravit hactenus".
A monte della nuova scelta abbiamo dunque una traslazione e un ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] dal figlio di Nicolò, Giovanni Fieschi, proprio durante le eletto vescovo di Sitia, nell'isola di Creta, da dove il 24 nov. 1399 venne trasferito a sacri et prophetici Ordinis Beatissimae Virginis Mariae de Monte Carmeli, IV, Romae 1656, pp. 738 s ...
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LEOPOLDO da Gaiche (al secolo Giovanni Croci)
Serena Veneziani
Nacque a Gaiche, presso Tavarnelle di Panicale in territorio perugino, il 30 ott. 1732 da Giuseppe Croci e Maria Antonia Giorgi, contadini [...] benestanti e profondamente religiosi. Nella prima giovinezza Giovanni, mentre custodiva il gregge del padre, Il beato L. da G. O.F.M. (il faro sul monte), Assisi 1986; U. Occhialini, Tutto di Dio, tutto degli uomini. Il beato L. da G. di Perugia, ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] , che il vicario generale dei gesuiti Giovanni Alfonso Polanco attribuì all'opera in Curia di Roma, Roma 1918, p. 66.; T. Valenti, L'epistolario di mons. Monte Valenti da Trevi…, in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XXXII ( ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] Molto zelante e operoso, eloquente nelle prediche, fu daGiovanni XXII creato abate del monastero benedettino di S. il 17 marzo 1333. Compare come testimone della consegna della chiesa del monte di Rua, fatta ai monaci di S. Matteo di Murano il ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] . Il maggiore esponente di questo nuovo modo di predicare era Bernardino da Siena, di cui il D. fu uno dei più fedeli ed di Fiesole perché trasferito al monastero di S. Salvatore al Monte alle Croci, di recente costruito presso Firenze, dove si ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] apostolica del 10 ag. 1356 al doge Giovanni Gradenigo, per tentare di porre fine alla guerra discutere i capitoli della pace. Le trattative da lui condotte con il Visconti nel castello di di Ripatransone, Monte Rubbiano, Monte Giorgio e Monte Cosaro " ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...